[19.55] Finora viene confermata una sola vittima, l’autista dell’autocisterna, anche se ancora non si puo’ escludere che il bilancio possa crescere. Sono 68, invece, i feriti: alcuni sono stati colpiti da schegge e detriti, altri hanno riportato pesanti ustioni su varie parti del corpo. Tre di loro, fra i quali un poliziotto della Stradale che insieme a due colleghi stava dirigendo il traffico dopo un precedente incidente, sono stati portati ai centri grandi ustionati di Cesena e Parma, ma non sarebbero in pericolo di vita.
E sono da poco terminate le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco per domare gli ultimi focolai dell’incendio che, poco prima delle 14, è divampato a seguito dell’incidente causato da una cisterna che trasportava liquido infiammabile lungo il Raccordo di Casalecchio in direzione della A14 (Bologna), dopo un tamponamento in corrispondenza del km 4. Un boato avvertito in mezza citta’ e un’alta colonna di fumo.
E’ stata l’autocisterna a tamponare il mezzo che lo precedeva a provocare l’incendio che ha provocato la violenta esplosione in A14 a Borgo Panigale. Lo si evince dai video dell’incidente che l’Ansa ha visionato. L’autista dell’autocisterna non si e’ probabilmente accorto che si stava formando una coda dovuta al traffico intenso ed ha centrato in pieno il camion che lo precedeva. I due mezzi si sono immediatamente incendiati e sono esplosi dopo qualche minuto. Molti dei mezzi che seguivano e quelli che viaggiavano sulla tangenziale, che e’ al fianco della tangenziale, si sono immediatamente fermati al momento dell’incendio e si sono tenuti a distanza di sicurezza.
L’esplosione – informa Autostrade – ha determinato il crollo della soletta del tratto sovrapassante Via Elio Bragaglia e non ha coinvolto quindi direttamente la Via Emilia, che dista circa 100 metri dall’evento, chiusa per consentire l’organizzazione dei soccorsi e le verifiche ai fabbricati investiti dai detriti. Sono in corso le ispezioni da parte degli ingegneri di Autostrade per l’Italia, che dovranno valutare i danni causati dall`incidente ai tratti autostradali e stradali adiacenti il crollo e conseguentemente la loro transitabilità. Le verifiche andranno avanti per tutta la notte e solo domattina sarà possibile conoscerne gli esiti e valutare i migliori percorsi alternativi.