Arriva la vittoria nelle qualificazioni mondiali per l’Italia di Mancini. Dopo i pari con Bulgaria e Svizzera gli azzurri battono la Lituania 5-0. Ora l’Italia è al comando del girone con 14 punti davanti alla Svizzera con 8 (0-0 il risultato a Belfast degli elvetici contro l’Irlanda del nord), a Bulgaria e Irlanda del nord con 5 e Lituania con 0. Subito a segno Kean prima dell’autorete di Utkus, propiziata da Raspadori che segna il tris al 24′. Doppietta personale di Kean su assist di Bernardeschi. Dopo l’intervallo ecco la manita con Di Lorenzo. Azzurri profondamente rinnovati rispetto alla partita in Svizzera: Mancini ne cambia 8 in una squadra rivoluzionata causa assenze (8 totali). Davanti c`è Raspadori insieme a Bernardeschi e Kean, le novità a centrocampo sono Pessina e Cristante (preferito a Locatelli). In difesa sono tre i volti nuovi: dentro Acerbi, Bastoni e Biraghi, che vince il ballottaggio con Calabria. Fascia di capitano affidata a Jorginho, reduce dall’errore dal dischetto contro la Svizzera.
Arriva la vittoria nelle qualificazioni mondiali per l’Italia di Mancini. Dopo i pari con Bulgaria e Svizzera gli azzurri battono la Lituania 5-0. Ora l’Italia è al comando del girone con 14 punti davanti alla Svizzera con 8 (0-0 il risultato a Belfast degli elvetici contro l’Irlanda del nord), a Bulgaria e Irlanda del nord con 5 e Lituania con 0. Subito a segno Kean prima dell’autorete di Utkus, propiziata da Raspadori che segna il tris al 24′. Doppietta personale di Kean su assist di Bernardeschi. Dopo l’intervallo ecco la manita con Di Lorenzo. Azzurri profondamente rinnovati rispetto alla partita in Svizzera: Mancini ne cambia 8 in una squadra rivoluzionata causa assenze (8 totali). Davanti c`è Raspadori insieme a Bernardeschi e Kean, le novità a centrocampo sono Pessina e Cristante (preferito a Locatelli). In difesa sono tre i volti nuovi: dentro Acerbi, Bastoni e Biraghi, che vince il ballottaggio con Calabria. Fascia di capitano affidata a Jorginho, reduce dall’errore dal dischetto contro la Svizzera.
Italia in vantaggio dopo 11 minuti. L’errore è di Novikovas che sbaglia ad alleggerire all’indietro sulla pressione alta di Cristante: di fatto il suo appoggio diventa un assist per Kean, che converge dalla sinistra e batte Setkus con un destro preciso.
Uno-due tremendo degli Azzurri, che raddoppiano dopo tre minuti: Raspadori scambia con Pessina in area e riesce ad accentrarci spostandosi il pallone sul sinistro. Il tiro è violento ma destinato sul fondo, determinante la deviazione di Utkus che spiazza Setkus. Da valutare la paternità del gol che, verosimilmente, spingerà la Uefa a indicare l’autorete del difensore lituano. Al 24′ arriva il terzo gol. Tutto troppo facile per gli Azzurri che stavolta sfondano a destra con Di Lorenzo: Lasickas intercetta ma respinge male, pallone che diventa preda di Raspadori che deve solo insaccare da pochi passi. Il poker al 29′: Bernardeschi scodella dalla trequarti in area per l’inserimento di Kean, che al volo col sinistro realizza la doppietta personale.
Dopo l’intervallo, tra gli Azzurri, dentro Calabria al posto di Biraghi e Sirigu per Donnarumma. Per la Lituania spazio a Satkus, Megelaitis e Barauskas per Utkus, Dapkus e Slavickas. Al 53′ annullato il gol di Raspadori: posizione di fuorigioco dell’attaccante del Sassuolo che aveva ribadito in rete la respinta di Setkus, decisione confermata dal check del Var. Passa un minuto e arriva il gol della manita: Di Lorenzo cerca il cross dalla destra, ma il suo traversone diventa un pallonetto maligno per Setkus che viene scavalcato sul secondo palo. Primo gol in azzurro per il terzino del Napoli. Nel finale spazio a Castrovilli e Scamacca (al debutto nella Nazionale maggiore), fuori Jorginho e Bernardeschi. Ci sarebbe spazio anche per il 6-0 ma il palo respinge il tiro di Castrovilli! Sfortunato il centrocampista azzurro, destro che si stampa sul palo con Setkus battuto.
Italia in vantaggio dopo 11 minuti. L’errore è di Novikovas che sbaglia ad alleggerire all’indietro sulla pressione alta di Cristante: di fatto il suo appoggio diventa un assist per Kean, che converge dalla sinistra e batte Setkus con un destro preciso. Uno-due tremendo degli Azzurri, che raddoppiano dopo tre minuti: Raspadori scambia con Pessina in area e riesce ad accentrarci spostandosi il pallone sul sinistro. Il tiro è violento ma destinato sul fondo, determinante la deviazione di Utkus che spiazza Setkus. Da valutare la paternità del gol che, verosimilmente, spingerà la Uefa a indicare l’autorete del difensore lituano. Al 24′ arriva il terzo gol. Tutto troppo facile per gli Azzurri che stavolta sfondano a destra con Di Lorenzo: Lasickas intercetta ma respinge male, pallone che diventa preda di Raspadori che deve solo insaccare da pochi passi.
Il poker al 29′: Bernardeschi scodella dalla trequarti in area per l’inserimento di Kean, che al volo col sinistro realizza la doppietta personale. Dopo l’intervallo, tra gli Azzurri, dentro Calabria al posto di Biraghi e Sirigu per Donnarumma. Per la Lituania spazio a Satkus, Megelaitis e Barauskas per Utkus, Dapkus e Slavickas. Al 53′ annullato il gol di Raspadori: posizione di fuorigioco dell’attaccante del Sassuolo che aveva ribadito in rete la respinta di Setkus, decisione confermata dal check del Var. Passa un minuto e arriva il gol della manita: Di Lorenzo cerca il cross dalla destra, ma il suo traversone diventa un pallonetto maligno per Setkus che viene scavalcato sul secondo palo. Primo gol in azzurro per il terzino del Napoli. Nel finale spazio a Castrovilli e Scamacca (al debutto nella Nazionale maggiore), fuori Jorginho e Bernardeschi. Ci sarebbe spazio anche per il 6-0 ma il palo respinge il tiro di Castrovilli! Sfortunato il centrocampista azzurro, destro che si stampa sul palo con Setkus battuto.