Pubblicati bandi per la Tav. E Toninelli insiste: “E’ sospesa”

Pubblicati bandi per la Tav. E Toninelli insiste: “E’ sospesa”
15 marzo 2019

L’annuncio e’ arrivato via social: come annunciato al termine del consiglio d’amministrazione di lunedi’, Telt – la societa’ incaricata di realizzare la Torino-Lione – ha pubblicato sulla Gazzetta europea gli ‘avis de marche’s’, i bandi di gara per i tre lotti francesi del tunnel di base della nuova linea ferroviaria ad Alta Velocita’. Valore complessivo dei lavori 2,3 miliardi di euro. Per i si’ Tav “una buona notizia”, che portera’ “tanti posti di lavoro”, facendo “ritrovare il sorriso a tante famiglie”. Ma il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli smorza gli entusiasmi dei favorevoli all’opera: la Torino-Lione, dice nell’incontro di oggi con i governatori sullo sblocca-cantieri, e’ proprio la Tav. L’infrastruttura resta dunque “una questione a se'” per il governo giallo-verde, secondo le parole del ministro Toninelli riferite dal presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino. Che rilancia la consultazione popolare: “E’ lo strumento che c’e’ nello statuto della Regione e che voglio usare per chiedere ai piemontesi di fare una pressione politica democratica per sbloccare l’opera.

“Se la maggioranza risponde che non gliene frega niente sara’ un boomerang per me, ma io credo rispondera’ che la vuole”. Per ora, il Viminale non ha ancora risposto alla richiesta dello stesso Chiamparino di effettuare la consultazione il 26 maggio, insieme alle elezioni regionali ed europee. Non e’ escluso che il governatore torni sul tema lunedi’, quando il premier Conte effettuera’ un sopralluogo sull’autostrada Asti-Cuneo, i cui lavori sono fermi. “Semplificare, velocizzare, sbloccare. Lo facciamo con questo decreto, ma anche andando cantiere per cantiere, da nord a sud, per provare a risolvere i problemi concreti”, scrive su Facebook il presidente del Consiglio a proposito dello sblocca-cantieri. Sulla Tav, invece, la partita e’ ancora complicata nonostante i bandi pubblicati in italiano e in francese e riguardano tre lotti.

TERMINE DOMANDE Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione e’ fissato al 28 maggio (ora locale 14). Poi Telt verifichera’ la presenza dei requisiti di partecipazione e, solo dopo l’ok dei due governi italiano e francese, inviera’ alle imprese pre-qualificate le lettere di invito con i capitolati di appalto, con la scadenza per la presentazione delle offerte.

FACOLTA’ DI RINUNCIA Si ricorda inoltre ai candidati che, “ai sensi dell’articolo R2185-1 del Codice dei Contratti Pubblici (vecchio articolo 98 del decreto n. 2016-630), la procedura puo’ essere dichiarata senza seguito, in qualsiasi momento della procedura e fino alla stipula dell’appalto, e che non dispongono di alcun diritto di firma dell’appalto ne’ al rimborso delle spese derivanti dalla partecipazione alla procedura. Questa facolta’ di rinuncia alla conclusione dell’appalto da parte dell’Ente Aggiudicatore puo’ avvenire per motivi economici, giuridici o tecnici o risultare da una scelta dei due Stati”.

TRE LOTTI Nell’oggetto si legge “lavori di costruzione del tunnel di base della sezione transfrontaliera del collegamento ferroviario Lione-Torino a partire dagli attacchi lato Francia – Cantieri operativi 5, 6/7 e 8”. Nella descrizione sintetica si specifica che “il presente appalto pubblico ha come oggetto la realizzazione delle opere relative ai cantieri operativi n.5 (scavo del tunnel di base a partire dall’attacco della discenderia di Villarodin-Bourget/Modane), n.6/7 (scavo del tunnel di base a partire dagli attacchi delle discenderia di La Praz e di Saint-Martin-la-Porte) e n.8 (scavo del tunnel di base a partire dagli attacchi dei portali di Villard-Cle’ment). Ciascun lotto del presente appalto pubblico costitusce un accordo quadro misto con aggiudicatario unico, cioe’ un accordo quadro con buoni d’ordine e appalti successivi”.

Si specifica dunque che i lotti sono tre: 1) lotto 1, cantiere operativo n.5 (scavo del tunnel di base a partire dall’attacco della discenderia di Villarodin-Bourget/Modane), importo a base d’asta 1 miliardo di euro (Iva esclusa); 2) lotto 2, cantiere operativo n.6/7 (scavo del tunnel di base a partire dagli attacchi delle discenderia di La Praz e di Saint-Martin-la-Porte), importo 1,130 miliardi (Iva esclusa); 3) lotto 3, cantiere operativo n.8 (scavo del tunnel di base a partire dagli attacchi dei portali di Villard-Clement), 180 milioni di euro. Per un totale di 2,310 miliardi. Il bando precisa che le imprese possono partecipare a tutti i lotti, ma a ciascuna potranno essere aggiudicati al massimo 2 lotti “secondo le seguenti combinazioni: lotti 1 e 3 oppure lotti 2 e 3. Se presenta l’offerta migliore sui lotti 1 e 2, gli sara’ aggiudicato uno solo di questi due lotti”.

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