Colonie umane su Marte. Dopo brusche frenate e progetti abbandonati da parte della stessa Nasa, Elon Musk prova a rilanciare un sogno. L’amministratore delegato di SpaceX ha spiegato che entro 10 anni, se saranno investite le risorse adeguate, ci sarà la prima missione per portare un centinaio di uomini su Marte. Una presentazione visionaria, quella tenuta a Guadalajara, in Messico, al 67esimo International Astronautical Congress: “La storia prevede la fine del mondo. Una delle alternative è trasformarsi in una civiltà che viaggia nello spazio, una specie che può vivere su altri pianeti”, ha detto Musk alla platea. Quanto tempo ci vorrà per vedere questo sogno avverarsi, ma soprattutto quali saranno i costi? Secondo Musk se tutto dovesse andare per il verso giusto i primi umani potrebbero toccare il suolo del pianeta nel prossimi 10 anni. L’investimento invece dovrebbe essere di 10 miliardi di dollari. “Credo che per andare su Marte il costo sarà di centomila dollari a persona”. “Fondamentalmente: siete preparati a morire? Se sì, allora siete dei potenziali candidati”, ha detto. E poi la tempistica del viaggio: oggi si parla di almeno sei mesi. Per Musk inizialmente le sue navi spaziali ci impiegheranno 115 giorni, che potrebbero scendere a trenta in futuro. A Guadalajara diverse le reazioni allo speech visionario di Musk. “E’ molto ambizioso – ha detto Chris Carberry, Ceo di Explore Mars – se sia possibile? Penso che sarà difficile capire come riuscirà a finanziare il progetto”. Secondo Carberry, è più probabile che che prima debbano andare delle missioni esplorative di poche persone, anziché mandare 100 persone tutte insieme in un colpo solo. “Andremo su Marte? E’ un obiettivo molto stimolante – ha detto George Whitesides, direttore di Virgin Galactic – ma con Richard Branson abbiamo pensato di concentrarci sul pianeta Terra”.