Ultimi esami al centro addestramento cosmonauti “Gagarin” di Starcity, alle porte di Mosca, per l’astronauta dell’Esa e tenente colonnello pilota sperimentatore dell’Aeronautica militare, Luca Parmitano prima dell’inzio del periodo di quarantena che precede il lancio verso la Stazione spaziale internazionale.
Insieme al suo equipaggio della Expedition 60/61, composto dal cosmonauta di Roscosmos, Alexander Skvortsov e dall’astronauta Nasa, Drew Morgan, mercoledì 26 giugno 2019 Parmitano si è sottoposto a un cosiddetto “esame complesso” riguardante il segmento russo della base orbitante.
Dal 3 luglio 2019 i tre si trasferiranno al cosmodromo russo di Baikonur, in Kazakhstan dove resteranno in isolamento fino al 20 luglio, giorno del 50esimo anniversario dello sbarco umano sulla Luna, quando a bordo della navetta Soyuz Ms-11 partiranno per la Stazione spaziale internazionale.
Per Parmitano sarà la seconda volta in orbita, dopo la missione “Volare ” dell’Asi, nel 2013. Questa nuova missione di lunga durata, “Beyond” gli è stata affidata dall’Esa e lo vedrà impegnato anche come comandante della Stazione. Parmitano sarà il primo italiano a rivestire questo ruolo e il terzo comandante europeo, dopo il belga Frank De Winne, nel 2009 e il tedesco Alexander Gerst, nel 2018.