Il danno economico provocato dalla pirateria web e’ elevato: la stima del fatturato perso direttamente dall’industria audiovisiva nel 2017 per la mancata fruizione di film e serie tv attraverso i canali legali e’ infatti pari a 617 milioni di euro, mentre la stima del fatturato perso da tutti i settori economici italiani e’ di oltre un miliardo (1049 milioni per l’esattezza). E anche se si tratta del 13% in meno rispetto al 2016, si tratta comunque di un valore rilevante.
E’ quanto emerge da una ricerca realizzata da Ipsos e commissionata dalla Federazione per la tutela dei contenuti audiovisivi e multimediali (Fapav). L’indagine, che ha coinvolto adulti e ragazzi under 15 sulle loro abitudini nel corso dell’anno 2017, e’ stata presentata alla Casa del Cinema. La ricerca stima anche che la pirateria web abbia causato una perdita occupazionale pari a 5700 posti di lavoro e abbia avuto una incidenza sul Pil pari a 369 milioni. Infine, sarebbero stati 171 milioni di euro i mancati introiti fiscali.