Il Palermo non ci sta. Non vuole sentir parlare di possibile mancato impegno del Verona, domenica prossima, per avere maggiori introiti dal “paracadute” riservato a chi retrocede (60 milioni di euro da distribuire in base alla permanenza delle società retrocesse in serie A negli anni precedenti). “In riferimento a quanto pubblicato da alcuni organi d’informazione su una presunta norma ad squadram per salvare Zamparini (foto)- scrive il Palermo in una nota – la società rigetta ogni illazione e invita la stampa sportiva nazionale ad informarsi sull’operato del club rosanero in Lega Calcio. La nostra società è una delle due (insieme al Chievo) ad aver votato contro nella delibera del 26 febbraio 2016, la stessa che oggi suscita tanto clamore: il Palermo, inoltre, aveva già votato contro nella delibera di distribuzione delle risorse del 19 novembre 2012 (insieme al Chievo) e a quella relativa alla distribuzione del cosiddetto paracadute del 3 dicembre 2012 (insieme al Chievo e al Torino), in cui già si prevedeva il meccanismo dei 3 anni su 4 (di permanenza in serie A per avere 25 milioni di euro). Tale polemica – conclude il Palermo – pertanto, manifesta inesattezze del tutto ingiustificate”.