È in radio “13 buone ragioni”, il nuovo singolo di Zucchero “Sugar” Fornaciari estratto dal suo ultimo disco di inediti, “Black Cat”, certificato oro a sole due settimane dall’uscita. Prodotto dal celebre Don Was, “13 buone ragioni” è un brano coinvolgente, ricco di suggestioni e allegorie raccontate con sarcasmo e ironia. L’album “Black Cat” è prodotto da tre grandi nomi del panorama internazionale, T Bone Burnett (Elvis Costello, Elton John, Tony Bennett e altri), Brendan O’ Brien (Bruce Springsteen, Pearl Jam, Bob Dylan e altri) e Don Was (The Rolling Stones, Iggy Pop, Bob Dylan e altri), e si compone di 13 brani dalle nervature rock-blues. L’album annovera anche la collaborazione artistica di Bono, che in seguito alla tragedia avvenuta al Bataclan di Parigi ha scritto con Zucchero il brano “Streets Of Surrender (S.O.S.)”, la partecipazione alle chitarre di Mark Knopfler, che suona sia nel brano “Streets Of Surrender (S.O.S.)” sia nel brano “Ci si arrende”, e il contributo artistico di Elvis Costello che ha scritto la versione inglese del brano “Love Again”, dal titolo “Turn the world down” (canzone presente solo nelle versioni estere di “Black Cat”).
L’album verrà presentato live da Zucchero in anteprima mondiale all’Arena di Verona, dal 16 settembre, nei suoi 11 concerti in Italia per tutto il 2016, prima tappa di un tour che impegnerà l’artista in tutto il mondo. Saranno “10+1” gli show previsti a settembre in cui l’artista porterà in scena uno spettacolo unico, attraverso i suoi nuovi e vecchi successi. I biglietti sono disponibili sui circuiti TicketOne e nelle prevendite abituali. Durante gli undici appuntamenti live, la città di Verona si trasformerà nella “città di Zucchero” grazie anche a delle iniziative collaterali che mirano a consolidare il rapporto tra l’artista e la città. Verrà infatti allestita nei pressi dell’Arena di Verona una mostra interamente dedicata a Zucchero, una retrospettiva per celebrare, attraverso immagini e parole, una tra le carriere più importanti della musica italiana e non solo.Un’occasione per rivivere le numerose tappe e i momenti di successo degli oltre trent’anni di attività del bluesman italiano, dagli esordi fino ai riconoscimenti internazionali.