Vitalizi d’oro a ex deputati Ars ed eredi, ddl per tagliarli

E’ un conto salato quello pagato dall’Assemblea regionale siciliani per i vitalizi agli ex deputati e ai loro eredi. Un milione e mezzo al mese, 18 milioni l’anno. Trecentodieci corposi assegni che adesso qualcuno pensa di tagliare, dopo che comunque la materia ha gia’ subito una razionalizzazione.

Forza Italia ha chiesto alla presidenza dell’Ars di prevedere in tempi rapidi l’incardinamento del disegno di legge, il numero 996 del 26 maggio 2015, per il ridimensionamento dei vitalizi ai parlamentari regionali, alle vedove e agli eredi. Il ddl prevede il taglio del 50 per cento della parte eccedente i 5.500 euro, e la decurtazione, sempre del 50 per cento, “in presenza del doppio e del triplo vitalizio”. A incassare l’assegno, per citare un caso di scuola, e’ anche la figlia del primo presidente della Regione, Giuseppe Alessi, eletto il 30 maggio 1947, considerato il padre dell’autonomia.