L’epidemia di virus Ebola in Africa Occidentale ha causato 5.459 morti su 15.351 casi in otto diversi Paesi: lo ha reso noto l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). Il Paese più colpito rimane la Liberia, con 7.082 casi probabili o accertati e 2.963 decessi; la Guinea, da dove ha avuto origine l’epidemia, ha fatto registrare 2.047 casi e 1.214 decessi, mentre in Sierra Leone il bilancio è di 6.190 casi e 1.267 decessi.
Nel Mali, ultimo Paese ad essere stato colpito dall’epidemia, si sono registrati sei casi, tutti mortali. In Nigeria si sono verificati 20 casi e otto decessi, ma la fine dell’epidemia è stata dichiarata il 20 ottobre così come era avvenuto in precedenza per il Senegal, dove si era registrato un unico caso. Fuori dall’Africa, quattro casi sono stati registrati negli Stati Uniti e uno in Spagna. Un ceppo differente del virus ha colpito anche alcune regioni isolate nel nordovest della Repubblica del Congo, causando almeno 49 morti su 66 casi accertati; il 21 novembre l’Oms ha tuttavia dichiarato conclusa l’epidemia dopo 42 giorni senza nuovi contagi. Askanews/fonte Afp