L’arrivo di Ida Cuffaro a Vibo Valentia segna un capitolo significativo nella sua carriera giuridica, dopo dodici mesi di tirocinio come Magistrato ordinario a Roma. La giovane magistrata, già vincitrice di un concorso all’Avvocatura e dotata di un dottorato universitario, ha intrapreso il percorso verso la magistratura con determinazione e impegno.
La notizia della sua proclamazione a magistrato è giunta nel dicembre del 2022, annunciata con orgoglio dal padre Totò Cuffaro, ex governatore della Sicilia, appena riabilitato dalla magistratura di sorveglianza dopo una condanna a 7 anni per favoreggiamento a Cosa nostra. In quell’occasione, l’ex governatore ha espresso il suo orgoglio per il successo della figlia, sottolineando la tenacia e l’impegno che hanno contraddistinto il percorso di Ida. “Il suo successo sconfigge la mia sconfitta”, ha dichiarato Totò Cuffaro, evidenziando il valore della conquista personale di Ida.
Il suo insediamento, avvenuto ieri, è stato celebrato presso il tribunale di Vibo Valentia, una sede che si rivela di “copertura necessaria” in un contesto segnato dalla pressione derivante dai numerosi processi legati alla ‘ndrangheta e dalla carenza d’organico. Non è solo Ida Cuffaro a portare nuova linfa alla giustizia locale: insieme a lei, altri due giudici e un sostituto procuratore hanno fatto il loro ingresso nella città calabrese. Questi arrivi contribuiscono a mitigare la carenza di personale e a rafforzare la lotta contro il crimine organizzato, un impegno cruciale per la giustizia nella regione.