Una reunion con la formazione originaria dei Pooh, composta da Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Stefano D’Orazio, a cui si aggiunge Riccardo Fogli, per festeggiare i 50 anni di carriera del gruppo, nato nel 1966. I Pooh danno il doppio annuncio a Milano: un anno di celebrazioni, i momenti più importanti saranno due concerti, il 10 giugno 2016 allo stadio di San Siro di Milano e il 15 all’Olimpico di Roma, ma il 31 dicembre la band chiuderà la carriera. “Doveva arrivare questo momento e abbiamo scelto, voluto e desiderato che arrivasse così, come lo stiamo vivendo ora, con ancora tante forze ed energia e voglia di fare” dice Facchinetti. Una decisione condivisa e sofferta, che, a differenza di quanto succede di solito quando i gruppi si sciolgono, arriva in un momento di grande accordo e armonia. “50 anni di carriera è bello da dirsi ma sono una vita, per cui psicologicamente penso sia una grande occasione per guardarci indietro e vedere cosa vogliamo fare da grandi” aggiunge Battaglia. Per l’occasione i 5 hanno inciso di nuovo un loro grande successo “Pensiero”, in versione rock. “Pensiero perchè è una bandiera della nostra carriera, è una canzone che tutti conoscono, per cui ci sembrava un pezzo di impatto, forse talmente famoso che dava la possibilità di rimetterci le mani” racconta Canzian. Stefano D’Orazio torna con i Pooh dopo 6 anni: all’inizio ha prevalso la sorpresa. “Quando ho capito cosa intendevano, che era un saluto definitivo alla nostra fortunata carriera, non si poteva dire di no”. Per Riccardo Fogli l’emozione di tornare dopo 43 anni con i suoi amici è intensa: “Quando parliamo tra di noi abbiamo una cosa allo stomaco che ci dà dolore ma la cosa deve finire qui, io sono quello che piangerà”Il 28 gennaio, proprio il giorno del compleanno dei Pooh, uscirà un doppio picture disk con 20 canzoni a tiratura limitata, che saranno scelte dal pubblico.