70 anni fa terminava l’Impero anglo-indiano o Raj britannico

Sradicati dalle loro case 15 milioni di persone, il più grande e sanguinoso esodo della storia

l'Impero anglo-indiano o Raj britannico

Il Raj britannico, o Impero anglo-indiano, è il regime coloniale creato nel sub-continente indiano e smantellato nell’agosto 1947 per fare posto all’India indipendente e al Pakistan e quest’anno ricorre il 70esimo anniversario della sua fine. Nelle immagini d’archivio, alcuni tra i più importanti momenti storici della divisione avvenuta tra il 1946 e il 1947: i musulmani che protestano contro il governo britannico e il partito del Congresso indiano, il leader del Congresso Jawaharlal Nehru, primo ministro indiano dal 1947 al 1964, che arriva per un incontro, l’incontro tra componenti del Congresso e funzionari britannici, il leader musulmano che incontra alcuni funzionari del governo britannico. E ancora: il leader musulmano Mohammad Ali Jinnah (padre fondatore del Pakistan) e Liaquat Ali Khan (che diventerà primo ministro del Pakistan) della Lega musulmana ricevuti a Downing Street. Nelle immagini anche i disordini avvenuti nel 1947. Sei migliaia di chilometri di nuovi confini furono disegnati in appena 5 settimane: 15 milioni di persone furono sradicate dalle loro case con il più grande e sanguinoso esodo della storia: musulmani verso il nord e l’est, verso il nuovo Pakistan e il Bangladesh attuale, hindu verso il sud e l’attuale India.