73 grillini candidati alle Europee. Ecco i più votati
Gli “sconosciuti alle procure”, come li ha definiti Grillo, sono stati scelti dal voto on line di 33mila iscritti
Grillo non ha dubbi. “Alle Europee vinciamo noi” continua a ripetere. Si sono concluse le votazioni on line. Al secondo turno hanno votato 33.300 utenti, esprimendo 91.245 preferenze. Il risultato è una lista di 73 grillini selezionati dal popolo della Rete. I candidati sono 20 per la Circoscrizione Nord Ovest, 14 per la Nord Est, altrettanti per quella Centro, 17 per quella Sud e 8 per quella Insulare. Si va dalle 33 preferenze raccolte al primo turno di Manuel Voulaz (Nord Ovest) a “mister preferenze” Dario Tamburrano, forte delle sue 1880. 73 “sconosciuti”, ha detto Grillo, “sconosciuti…alle procure di tutta Italia. Sono meravigliosi”.
Ecco chi sono i più votati. Marco Valli, 28 anni, è il più votato per la circoscrizione nord ovest. Milanese, maturità scientifica, laurea in economia aziendale, collabora con i deputati della commissione finanze M5S a Roma. “L’Europa – scrive nella sua presentazione pubblicata sul blog di Beppe Grillo – deve assolutamente esprimere un indirizzo politico economico diverso dall’austerità, più solidale verso i popoli che la compongono e non verso gli interessi finanziari, commerciali delle banche e delle multinazionali. È davvero importante entrare per fare chiarezza sul ruolo assunto dalle istituzioni comunitarie in questo periodo storico di grande sofferenza per il nostro paese ed indurle a cambiare rotta per cercare di far fronte ad un sempre più preoccupante fenomeno di concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi ai danni di tutti. Stiamo assistendo alla distruzione del nostro tessuto industriale e stiamo letteralmente svendendo l’Italia, per rimborsare un debito eccessivo ed immorale in parte, perché frutto d’interessi finanziari e di scelte politiche economiche delle quali hanno goduto solo alcuni ai danni di tutti i contribuenti. È nostro preciso dovere morale togliere il potere politico dalle mani della finanza e dei grandi gruppi per ridarlo ai cittadini. Dobbiamo infine assolutamente educare con altri valori diversi da quelli del consumo e dell’avidità le successive generazioni che verranno e costruire tutti assieme un futuro migliore. Siamo obbligati a vincere”.
Marco Affronte, 47 anni, è tra i più votati per la circoscrizione nord est. Laureato in Scienze naturali, biologo e divulgatore scientifico, racconta di aver fatto molti lavori “compreso insegnante al Cepu, commesso in un negozio di acquari e poi consulente ambientale per aziende private”. Nella sua dichiarazione di intenti scrive: “Ho sempre seguito la politica distrattamente. Non sempre ho votato e non sempre gli stessi partiti. Non leggo i giornali e non guardo i telegiornali, mi piacciono la radio e internet: trovo già lì tutto quello che mi serve”. Sulla sua militanza grillina spiega di aver “visto nascere il Movimento 5 Stelle, un passettino alla volta. Poi ad aprile del 2010 ho deciso di guardare più da vicino, ho partecipato alla prima assemblea di attivisti riminesi. Ho scoperto che si può fare qualcosa, davvero, o almeno provarci. Che non serve essere dei politici, grazie al cielo, ma avere voglia, tempo, umiltà, passione, volontà. E metterci l’impegno, e la faccia”. “Da due anni – aggiunge Affronte – collaboro con il consigliere regionale in Emilia-Romagna: raccolgo istanze dal territorio e le traduco in atti, principalmente su tematiche ambientali. Sono stato candidato per il Senato nelle politiche del 2013 (primo dei non eletti, in Emilia-Romagna)”. E sull’Ue spiega: “Voglio un’Europa che sia un’unione di popoli e di intenti, una comunità solidale, non una mera, e asfissiante, intesa economica. Dedicherei particolare attenzione alle tematiche ambientali, che sono trasversali (e urgenti) a qualunque altro tema. Vista la mia storia personale (mio padre e mio fratello entrambi disabili in carrozzella), mi impegnerei sul sociale. I diritti dei meno fortunati, i disabili, gli anziani, i minori, i disoccupati. Non posso credere che non si possa fare di più di quanto ho sperimentato sulla mia pelle, da anni”.
Alessandro Marmiroli, 25 anni, è il più votato al secondo turno per la circoscrizione nord est. Residente a Reggio Emilia, è laureato in Economia e Politiche Pubbliche, cooperatore internazionale in Ecuador, attualmente è ricercatore. “Sono attivista ormai dal 2008 – scrive Marmiroli nella sua dichiarazione di intenti – ho partecipato alle elezioni amministrative del 2009 nelle quali sono risultato eletto in una Circoscrizione della mia città, Reggio Emilia. Mi sono candidato alle parlamentarie del Movimento 5 stelle per la scelta dei portavoce da inviare al Parlamento Europeo, perché credo sia il momento di dire basta al malcostume italico di considerare questo organo come un buen ritiro per politici a fine carriera. Ci siamo ripresi il Parlamento Italiano da decenni ostaggio di una classe politica corrotta e incompetente, ora riprendiamoci l’Europa!”.
Giulia Moi, 41 anni, è la più votata per la circoscrizione insulare. Cagliaritana, è laurea in Scienze Biologiche e specializzata (PhD Doctor in Philosophy) in ricerca e sviluppo di nuovi farmaci da sostanze naturali presso il King’s College di Londra. “Ho scoperto – si legge nel suo curriculum vitae – una molecola proveniente da una pianta della foresta Sud-Africana efficace per la leucemia e il melanoma, premiata per la scoperta dal King’s College e dalla Stiefel/GSK. Il sogno di poter sviluppare questo farmaco nella mia terra di origine mi ha fatto scontrare con una realtà locale piena di burocrazia, inefficienza e corruzione: dopo aver vinto il bando europeo Europeando in collaborazione con il King’s Colle of London, l’obbligo di un corso di formazione regionale mi ha portato a scoprire e a denunciare alla magistratura la corruzione dilagante nel gestire la cosa pubblica. Tuttora in corso, l’indagine sta facendo luce su tutta la mala-gestione dei fondi Por europei in Sardegna”.
Dario Tamburrano, 43 anni, medico di Roma, è più votato in assoluto e il primo della circoscrizione Centro. Nella scheda di presentazione pubblicata sul blog di Beppe Grillo, Tamburrano scrive: “Mi presento alle primarie M5S per le Europee 2014 per dare trasparenza a ciò che accade nelle Istituzioni Europee, dare voce alle istanze di quei cittadini che pretendono un cambio di rotta della Comunità Europea e passare quindi dall’imperativo Ce lo chiede l’EuropA al Ce lo chiedono gli europei”. Cofondatore del Circolo delle Decrescita Felice di Roma e di Transition Italia. “Per lavoro – dice il candidato – esercito la libera professione come consulente specialistico odontoiatrico. Ma fin dall’inizio della professione, piuttosto che dedicarmi esclusivamente all’incremento del reddito annuo, ho preferito dare priorità assoluta al rapporto umano con i pazienti, all’impegno civile e culturale, senza diventare solo una ruota dentro un ingranaggio”. Nel tempo libero “coltivo l’orto, lo zafferano, leggo e mi occupo di politica, attività associativa e culturale, traduzione e divulgazione in rete di saggistica e report relativi a ambiente, energia, clima e nuove economie”. (Il Tempo)