Arriva la “patente” per i proprietari di droni

La Federal Aviation Administration (Faa), l’autorità di controllo dell’aviazione civile Usa, dovrebbe pubblicare a breve le linee guida per la regolamentazione dell’uso di droni commerciali negli Stati Uniti. La task force federale da mesi sta discutendo su come gestire l’uso dei velivoli senza conducente sul suolo americano. Secondo le anticipazioni del Wall Street Journal, l’Faa raccomanderà al department of Transportation di richiedere la registrazione a tutti i proprietari di droni e così ricevere un numero di identificazione che coinciderà con la persona fisica e non con il singolo drone posseduto. Questo ribalterebbe quanto circolato nei mesi scorsi, ovvero che l’Faa avrebbe voluto richiedere la registrazione dei singoli droni con un peso superiore a 250 grammi. Un processo molto complesso e simile a quello usato per le automobili che aveva fatto insorgere i lavoratori del settore e i proprietari di velivoli comandati a distanza. Le nuove anticipazioni dicono che i proprietari dopo essersi iscritti e aver ricevuto una approvazioni dovranno applicare una targhetta con un codice identificativo a tutti i loro droni. Il tema dell’uso dei droni da parte di privati e di aziende è diventato sempre più centrale dopo una serie di incidenti. All’inizio di quest’anno un velivolo era atterrato all’interno del giardino della Casa Bianca. Un altro invece si era schiantato all’interno dello stadio degli Us Open. La task force del governo è formata da 30 rappresentanti di associazioni del governo stesso e di società comprese Google, Amazon e GoPro.

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