Doppio bronzo per l’Italia agli Europei in vasca corta di Netanya, in Israele. La prima medaglia azzurra porta la firma di Simone Sabbioni, bronzo nei 200 dorso con il record italiano di 1’50″75 (53″36 ai 100 metri) che migliora il suo precedente stabilito questa mattina in batteria (1’51″21). Super prestazione del 19enne riminese di Esercito e Swim Pro SS, allenato da Luca Corsetti, che chiude alle spalle del polacco Kawecki, primo col record dei campionati di 1’48″33 e dell’israeliano Toumarkin, secondo con 1’49″84. “Sono felicissimo – dice Simone – la mia prima finale con la Nazionale e la mia prima medaglia. In una gara che non è la mia ma che da oggi lo diventa, sicuramente in vasca corta. Meglio di così non potevo iniziare. Gara difficile; dietro i primi due che sono scappati, eravamo tutti in corsa per il bronzo.
Ho avuto anche paura di non farcela ma quando do il massimo sono sempre tranquillo. Il fisico sta rispondendo bene”. La seconda, di nuovo di bronzo e di nuovo col record italiano assoluto, la conquista Gabriele Detti nei 400 stile libero con 3’37″22 dove cancella il record precedente che apparteneva a Emiliano Brembilla con 3’37″57 dal 10 dicembre 2009 a Istanbul, ma con il gommato. “E’ andata benissimo! Come volevamo – commenta il livornese – Sapevo che solo battendo il record italiano poteva arrivare la medaglia e sono strafelice per il traguardo e per come ho gestito la gara, soprattutto concentrando il massimo delle energie negli ultimi 50 metri che mi ha consentito di superare due avversari. Biderman rimane sempre il mio idolo anche se non ha vinto”. Primo l’ungherese Bernek con 3’35″46 e secondo il tedesco Biderman con 3’35″96. Il terzo record italiano della sessione pomeridiana è un altro tempo di altissima qualità. Matteo Rivolta fissa il primato nazionale assoluto dei 100 farfalla vincendo le semifinali con 49″55 e migliorando il precedente stabilito poche ore prima in batteria (49″72).