Crisi depressiva per Veronica Panarello, rinchiusa all’ex Opg di Barcellona Pozzo di Gotto
IL GIALLO IBLEO La decisione è stata adottata dall’amministrazione penitenziaria al fine di mettere sotto osservazione la donna accusata di aver ucciso il figlio
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Cambia struttura penitenziaria Veronica Panarello, la donna che deve rispondere di omicidio volontario e occultamento del cadavere del figlio Loris, di 8 anni trovato senza vita il 29 novembre del 2014 a Santa Croce Camerina, nel ragusano. Infatti, dal carcere di Agrigento la mamma di Loris passa a quello di Barcellona Pozzo di Gotto (Me), un ex ospedale psichiatrico giudiziario (Opg) che ha una sezione femminile per l’osservazione di detenute con disagi. La decisione è stata adottata dall’amministrazione penitenziaria la scorsa settimana per metterla sotto osservazione per problemi di depressione evidenziati in carcere.
Fonti giudiziarie e legali confermano che il trasferimento non è legato alla decisione del Gup di Ragusa di concedere a Veronica Panarello l’accesso al processo alternativo del rito abbreviato condizionato alla perizia psichiatrica. Il provvedimento dell’amministrazione penitenziaria è antecedente all’udienza preliminare e il Gup Andrea Reale non ha ancora nominato i periti della commissione: l’incarico sarà affidato nella prossima udienza, fissata per il 14 dicembre. Di certo la posizione della Panarello s’è aggravata dallo scorso 3 dicembre quando nel corso dell’udienza la procura ha contestato alla donna anche la premeditazione.