A 83 anni al Ces con il sensore per non lasciare bambini in auto

14 gennaio 2018

Mettere fine alla possibilità di dimenticare in auto un bambino, evitando una possibile tragedia: per realizzare questo sogno Carol Staninger, 83 anni, una volta in pensione è diventata imprenditrice e ha inventato “Save our loved ones”, cioè salviamo i nostri cari, un dispositivo che rileva la presenza in macchina di un essere vivente, che sia un bambino o un animale dimestico, e fa suonare un allarme per attivare i soccorsi. Ha portato la sua invenzione al Ces 2018, la fiera della tecnologia consumer di Las Vegas, dove ha anche festeggiato il suo compleanno. “Ho letto di molti bambini che muoiono dopo essere stati lasciati dentro le auto, è una tragedia terribile per chiunque e mi sono detta: ci deve essere un modo per individuare la presenza di un bambino o un animale e di salvarlo. A furia di pensarci su ho capito che l’unico modo per tracciare qualunque forma di vita è sentire se respira. Da qui sono partita”. A gennaio del 2017 Carol ha fondato Ancer Llc, acronimo delle iniziali del suo nome e di quelle dei due figli Andrea e Eric e ha investito i suoi risparmi nel progetto. Charles Ferrer, presidente e Ceo del gruppo Cms worldgroup, lo ha creduto e sostenuto, io prototipo presentato al Ces è nato in agosto. “Quando ti allontani dall’auto si attiva il dispositivo, se non rileva il respiro dentro la macchina non succede nulla, se invece capisce che c’è qualcuno dentro emette un allarme sonoro con la cadenza di un Sos”. L’azienda lavora per metterlo sul mercato in primavera ad un prezzo intorno ai 300 dollari, e migliorare il dispositivo collegandolo via smartphone ai proprietari dell’auto ma soprattutto a polizia e servizi di emergenza. “L’obiettivo è installarlo in ogni auto e in ogni Paese, in tutto il mondo, così che nessuno sperimenti mai più questa tragedia”.

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