Berlusconi sempre in trincea: “Matteo è un premier abusivo, torno in campo e vinciamo”

IL CENTRODESTRA Il leader di FI annuncia: “Salvini e Meloni hanno approvato il nostro programma: meno tasse e chiusura di Equitalia” di Maurizio Balistreri

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di Maurizio Balistreri

Silvio Berlusconi “ha una età veneranda”, ma si sente “cadere sulle spalle” la responsabilità di non consegnare il Paese a Grillo, che, secondo i sondaggi in suo possesso, potrebbe prevalere al secondo turno sul Pd; e allora “bisogna che il vecchietto torni a compiere il miracolo che gli è già riuscito”. A dirlo è lo stesso ex premier, parlando ieri telefonicamente con elettori e simpatizzanti di FI in una manifestazione nel Napoletano. “Silvio Berlusconi ha questo senso di responsabilità – ha detto – e deve essere in campo per non far cadere l’Italia in mano a persone incapaci. Sarò in campo con voi per portare il centrodestra a vincere e governare l’Italia”. L’ostacolo da superare è la quota del 40%, ma Berlusconi è fiducioso. “Possiamo farcela, sono assolutamente convinto – ha spiegato – Ci sono 26 milioni di italiani che non votano. Non sono elettori di sinistra, perché quelli sono militarizzati e vanno sempre al voto. Questi elettori non hanno nemmeno voglia di reagire. Sono elettori moderati, delusi e disgustati e rassegnati. Dobbiamo allora mettere in campo una crociata per la democrazia e la libertà”.

Il Cav rilancia l’idea di “una seconda strategia che affiancheremo a quella tradizionale”, una lista civica nazionale accanto a FI per mobilitare la base elettorale delusa. Il leader invita FI a utilizzare sempre più Internet e ricorda anche l’imminente tornata elettorale amministrativa, investendo ufficialmente Gianni Lettieri a candidato sindaco a Napoli rivolgendogli “un in bocca al lupo affettuoso”. Sulla situazione interna, Berlusconi torna ad attaccare Renzi e la situazione italiana “non democratica”, perché “l’attuale governo non è sostenuto da una maggioranza legittima. Il premier è abusivo e governa contro il volere del popolo. Ci sono 50 senatori eletti dal centrodestra che hanno tradito il voto degli elettori e sono diventati sostenitori del govreno”. Per questo alle elezioni politiche serve un centrodestra unito e il Cav rivela di aver raggiunto l’intesa con Lega e Fratelli d’Italia che hanno “approvato il programma di FI: meno tasse, meno Stato, meno austerità e più sicurezza, più sostegno a chi ha bisogno e più giustizia”. E ancora: diritto alle legittima difesa, chiusura di Equitalia, pensioni minime a mille euro, aumento del tetto massimo per l’uso di contante.