Papa Francesco
Papa Francesco, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, ha celebrato ieri il suo 88° compleanno, un evento che si distingue per il suo carattere lavorativo piuttosto che festivo. Da sempre restio ai festeggiamenti personali, il Pontefice ha scelto di dedicare questa giornata agli emarginati, continuando la sua tradizione di impegno verso i più bisognosi.
Gli auguri per il Papa sono giunti da ogni parte del mondo, con espressioni di affetto e gratitudine. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato come Francesco rappresenti “un punto fermo” nei momenti di crisi, mentre la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha evidenziato l’importanza della sua guida spirituale. La Conferenza Episcopale Italiana ha descritto la lettera enciclica Dilexit nos come una “bussola” per affrontare le sfide attuali.
Anche quest’anno, Francesco ha ricevuto una finta torta dai giornalisti dell’Associazione dei vaticanisti durante il volo di ritorno dalla Corsica, un gesto che ha apprezzato e che riflette il clima di affetto che lo circonda. Nonostante le difficoltà legate all’età, il Papa continua a lavorare instancabilmente e si prepara a eventi significativi come il Giubileo.
In concomitanza con il suo compleanno, è stata pubblicata la sua autobiografia Life. La mia storia nella Storia, in cui condivide esperienze personali e riflessioni su eventi cruciali della sua vita. Tra i temi trattati ci sono le esperienze vissute in Iraq e ricordi della sua giovinezza nei barrios di Buenos Aires.
Con lo sguardo rivolto al futuro, Papa Francesco ha in programma importanti impegni pastorali e viaggi, tra cui una visita in Turchia per il 1700° anniversario del Concilio di Nicea. Nonostante le speculazioni su un possibile conclave tra i suoi oppositori, il Pontefice rimane concentrato sulla sua missione di promuovere pace e giustizia. In questo giorno speciale, Papa Francesco continua a incarnare una figura di speranza e determinazione, dedicando la sua vita al servizio degli altri e alla costruzione di un mondo più giusto e solidale.