Il cosiddetto dl Milleproroghe, il consueto decreto ‘omnibus’ varato come sempre alla fine dell’anno per rinviare una serie di norme e disposizioni, ha incassato nella tarda serata di ieri il via libera delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera. Le commissioni hanno votato il mandato ai relatori Daniela Gasparini e Francesco Laforgia, entrambi del Pd, a riferire in aula dove il provvedimento approderà la settimana prossima. Dopo il disco verde di Montecitorio il decreto, in scadenza il 28 febbraio, approderà in Senato per la seconda lettura. In particolare, tra le novità approvate, viene risolto il pasticcio creato dalla legge di stabilità che non aveva prorogato per quest’anno l’ulteriore 10% di integrazione salariale a beneficio dei lavoratori in contratto di solidarietà che torna così al 70% (aggiungendosi al 60% previsto dalla legge). L’emendamento del Pd (prima firma Luisella Albanella) conferma l`integrazione salariale solo per il 2016 destinandovi uno stanziamento di 50 milioni, in linea con quello del 2015. La novità riguarda tutti gli accordi siglati prima del 14 settembre scorso, data di entrata in vigore del decreto legislativo che ha riformato gli ammortizzatori sociali.
Con la misura approvata rifiatano in particolare i lavoratori dell’Ilva di Taranto e degli altri stabilimenti (escluso Genova Cornigliano) soggetti ai contratti di solidarietà. Via libera anche a un altro emendamento del Pd (a firma Carbone-Boccadutri), contestato fortemente dal Movimento cinque Stelle, che prevede una multa di 200mila euro per i partiti che non presentano il rendiconto. La stessa proposta consente lo slittamento a giugno prossimo del termine entro il quale i partiti devono presentare i rendiconti del 2013-2014. Un’altra proposta di modifica prevede l’estensione al 2016 dell`esenzione dal pagamento del contributo dovuto dal datore di lavoro in caso di licenziamenti effettuati in conseguenza di cambi di appalto, ai quali siano succedute assunzioni presso altri datori di lavoro in attuazione di clausole sociali. E ancora, in caso di reati di associazione mafiosa, terrorismo ed eversione, criminalità e contrabbando ci sono sei mesi in più, fino al 30 giugno 2017, per conservare i tabulati telefonici. E le università potranno prorogare fino a fine anno i contratti dei ricercatori a tempo determinato. Slitta inoltre al primo gennaio 2017 il termine dell`entrata in vigore delle misure per raggiungere gli standard europei del parco mezzi destinato al Tpl e in particolare per l`accessibilità alle persone con mobilità ridotta.
Le altre novità spaziano dal Bagnoli alla Terra dei Fuochi dalla Scuola del Gran Sasso fino a Pompei passando per i precari, la scuola, le università, le tv locali, i fabbisogni sanitari e le nuove commissioni censuarie del catasto. Per per la concessionaria del Sistri, la società Selex Se-Ma arrivano 20 milioni per il 2015 e il 2016 a titolo di indennizzo per i costi di produzione. Ancora sul nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti fino al 31 dicembre del 2016, e comunque non oltre il collaudo del sistema, vengono dimezzate le sanzioni per gli operatori che non si registrano o che omettono il pagamento. Altri interventi riguardano le zone terremotate e alluvionate dell’Emilia Romagna, i compensi straordinari per la Polizia. Si allungano poi i tempi per il passaggio alle Entrate del personale dell`agenzia delle Dogane. Infine, viene rinviata al 31 dicembre la durata dell’attuale Consiglio nazionale dell`Ordine dei giornalisti in scadenza a maggio. La proroga vale anche per i Consigli regionali dell’Odg. La proroga serve per dare il tempo al Parlamento di arrivare all`approvazione della legge delega sull`informazione, in base alla proposta di legge depositata in commissione cultura della Camera. R. E.