‘Spacchettare’ il supercanguro, ovvero votare gia’ domani l’emendamento Marcucci (senatore renziano, Andrea Marcucci, foto) che taglia gli emendamenti contro l’ostruzionismo ma lasciando poi ai cattodem la possibilita’ di pronunciarsi in un secondo momento per ‘rimodulare’ la stepchild adoption. E’ questa la strada scelta dai dem per il percorso del ddl Cirinna’. Ma contro questa soluzione si e’ abbattuta l’ira dell’opposizione e dei contrari nella maggioranza all’adozione per il figlio del partner. Se Alfano ha ribadito la tesi dello stralcio delle adozioni, auspicando che siano i cattolici del Pd e M5s a far decadere l’articolo 5, Schifani ha invitato largo del Nazareno a mettere da parte ogni tentazione di comprimere il dibattito sulle unioni civili. Sulla stessa lunghezza d’onda FI che con Romani si e’ appellato anche alla Lega affinche’ eviti ogni pratica ostruzionistica. Ma i dem ribadiscono la necessita’ che non ci siano piu’ rinvii sul tema dei diritti civili. “Il dibattito deve essere concentrato nel merito del provvedimento”, la tesi del capogruppo dem Zanda, ma di fronte “a una proliferazione di emendamenti dai chiari obiettivi ostruzionistici”, il regolamento permette di ricorrere a particolari procedure.
“Si’ al confronto ma no ad allungare i tempi”, rilancia il vice segretario Pd Guerini. Ora pero’ occorrera’ capire se il Pd riuscira’ a ridurre le distanze al proprio interno. Perche’ i giovani turchi e la minoranza dem non vogliono alcuno spacchettamento del supercanguro, prevedendo che poi sull’emendamento Chiti-Pagliari sulla stepchild adoption (pre-affido di due anni e certificazione che il bambino non e’ frutto della marternita’ surrogata) ci possano essere i numeri per subire il ko in Aula, arrivando allo stralcio della materia oltre che alle modifiche sul testo. Dall’altra parte della barricata i cattodem: Di Giorgi e gli altri per il no all’adozione del figlio del partner chiedono che la stepchild adoption viaggi su un percorso parallelo. “No prepotenze da parte del Pd”, attacca l’azzurro Gasparri, “basta trucchi o ogni mezzo sara’ lecito”, rimarca Quagliariello. “Troveranno un modo per rinviare”, prevede Castaldi (M5s), ma dal Pd filtra l’intenzione di non arretrare. E allora la battaglia si giochera’ allora sui numeri. Ci potranno essere ripercussioni sul governo? “Non ne sono sicuro, ma non faccio minacce”, mette le mani avanti Alfano. Ma Ncd e’ sempre piu’ in fibrillazione.