A Verona il Palermo inesistente, 3-1 contro il Chievo
Basta poco al Chievo per avere la meglio su un Palermo che come sempre quest’anno crolla alle prime difficolta’. Finisce 3-1 per i gialloblu’ di Maran ed e’ un successo piu’ che meritato. Tre punti che consentono alla squadra di Maran di mettere in cassaforte la permanenza in serie A, per la verita’ mai in discussione. In gol Cacciatore, Rigoni e Birsa, in mezzo il momentaneo pareggio di Gilardino. Novellino, invece, non riesce proprio a trasmettere alla squadra neppure il 10% della sua ben nota grinta e cosi’ la corsa alla salvezza si fa veramente difficile. La vittoria manca ormai da dieci giornate. Si salvano solo Vazquez e Gilardino, mentre la difesa e’ inguardabile. La cronaca. Rolando Maran deve rinunciare allo squalificato Hetemaj e all’infortunato Dainelli. In difesa spazio a Spolli come centrale, Birsa gioca alle spalle delle due punte. Meggiorini-Floro Flores. Novellino risponde con il 4-3-3 con una formazione piu’ offensiva; in difesa esordio in A per il brasiliano Thiago Cionek, che ha condiviso con lui la recente esperienza a Modena, preferito a Gonzalez, rientrato soltanto giovedi’ dagli impegni con la nazionale costaricense. In avanti, invece, torna dal primo minuto Gilardino con Vazquez e Trajkovski a supporto. Parte bene il Palermo che prova a farsi vedere in avanti, ma e’ il Chievo a far centro al primo tentativo al 6′: cross basso di Gobbi, tacco involontario di Meggiorini che elude due avversari, palla a Cacciatore che solissimo sul secondo palo non puo’ fare altro che insaccare a porta vuota; lecito domandarsi dove fossero i difensori rosanero.
Il Palermo reagisce e al 9′ ci prova con Alberto Gilardino che cerca l’incrocio e la palla sfiora il palo alla destra del portiere. Al 16′ girata al volo improvvisa di Radovanocic che trova pronto Sorrentino. Al 19′ cross di Vazquez per Gilardino che sbaglia la conclusione al volo, palla debolissima preda di Bizzarri. Al 26′ bel cross di Hiljemark diretto in mezzo all’area alla testa di Gilardino, provvidenziale il salvataggio in angolo di Cesar. Al 27′ il meritato pareggio: Brugman serve in verticale Gilardino pescandolo in area, l’attaccante si fa respingere il tiro da Bizzarri, ma mantiene il pallone e con un tocco da terra insacca. Al 33′ insidiosissimo il Chievo con un cross di Castro e colpo di testa di Meggiorini, in netto anticipo su Struna, la palla sfiora l’incrocio. Al 38′ Novellino tira fuori Hilkemark preferendogli Enzo Maresca. Al 42′ Floro Flores reclama un rigore per un fallo di Andelkovic; entrambi sono protagonisti di una sceneggiata che viene giustamente punita dall’ammonizione. Nella ripresa all’8′ un’altra dormita della difesa del Palermo consente al Chievo di tornare in vantaggio: cross da destra di Cacciatore e colpo di testa vincente di Rigoni che sbuca e sorprende Struna. Al 14′ primo cambio anche per Maran con Inglese al posto di Floro Flores. Nel Palermo al 20′ dentro Quaison per Brugman. Al 21′ Vazquez si libera in area e fa partire un cross pericoloso al centro, ma nessuno interviene. Al 29′ tris del Chievo con un perfetto calcio di punizione di Birsa che scavalca la barriera e si insacca all’angolino alla sinistra di Sorrentino. Al 32′ Balogh per Trajkovski nel Palermo e Pinzi per Rigoni nel Palermo. Al 37′ spazio anche per Mpoku al posto di Meggiorini. Al 40′ reclama il rigore il Palermo per un fallo su Gilardino, che pero’ sembra lasciarsi cadere. L’arbitro fa giustamente proseguire. Al 43′ il Palermo sfiora il gol ma Andjelkovic colpisce male davanti la porta dopo un traversone da destra e calcia fuori.