Internet al volante, in Cina si punta sulle auto iper-connesse

Internet al volante, in Cina si punta sulle auto iper-connesse
27 aprile 2016

Mappe interattive, social network e wi-fi: le auto del futuro saranno super connesse. Così le vogliono i giovani rampolli cinesi che al Salone dell’Auto di Pechino sono il target delle grandi case automobilistiche internazionali. In piena frenata dell’economia cinese, i tedeschi Audi e Mercedes-Benz guardano proprio ai giovani acquirenti asiatici che hanno in media 36 anni. Da qui grande spazio dei costruttori ai touch screen e alla connessione 4G, ma anche alle mappe costantemente aggiornate che indichino luoghi d’interesse, come ristoranti o cinema nei dintorni. E poi tanti giochi, da fare quando l’auto è imbottigliata nel traffico delle metropoli cinesi. Entro il 2021 il mercato delle tecnologie per la connettività in auto dovrebbe valere 123 miliardi di euro. Secondo un studio McKinsey del 2015 il 60% dei cinesi sarebbe disposto a cambiare auto pur di averne una iperconnessa, mentre questa mania per la connessione cala al 20% in Germania. I grandi colossi hi-tech si contendono un posto nelle auto sviluppate per il mercato cinese, da Apple a Google, con quest’ultima penalizzata dai contrasti con Pechino. Ad approfittarne sono colossi cinesi come Baidu ed Alibaba che al Salone di Pechino presentano le loro smart car iper connesse.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti