Esauriti i tentativi di truffa degli anziani con la tecnica dei finti Carabinieri ora è in auge tra i truffatori quella del finto tecnico dell’acqua. Con una telefonata o citofonando i truffatori avvertono che stanno effettuando delle verifiche alle condotte dell’acqua ed ai contatori mediante l’immissione nel circuito di una sostanza inquinante che con le esalazioni rovina oro e banconote. Nella circostanza i malviventi invitano i malcapitati a raccogliere i preziosi ed i contanti e di riporli in una busta di plastica all’interno del frigorifero che è l’unico luogo che riesce a schermare le esalazioni. Dopo circa 15 minuti il finto tecnico dell’impianto idrico suona al campanello e con la scusa di voler controllare il contatore dell’acqua si aggira per l’abitazione e distrae l’ignara vittima facendole aprire tutti i rubinetti. A questo punto appena solo apre il frigorifero e porta via i contanti ed i gioielli che sono stati li riposti allontanandosi frettolosamente. I carabinieri ricordano a tutti di diffidare delle persone che arrivano all’improvviso presso l’abitazione senza alcun preavviso o senza i classici avvisi pubblici che le società di servizi diffondono. Inoltre è opportuno ogni qualvolta si è contattati di confrontarsi con i vicini di casa per capire se anche altre persone hanno avuto lo stesso avviso e avendo dubbi sulla veridicità della richiesta di informare immediatamente i Carabinieri anche tramite l’utenza 112 che è attiva 24 ore su 24.