E’ Mariastella Gelmini, capolista di Forza Italia a Milano, la più votata al primo turno per il consiglio comunale di Palazzo Marino. L’ex ministro dell’Istruzione ha sfiorato i 12mila voti nel capoluogo lombardo prendendo il posto che nella scorsa tornata elettorale, nel 2011, fu di Silvio Berlusconi. Dietro la Gelmini si piazza Matteo Salvini anche lui capolista della Lega con 7.900 voti. Il bronzo all’assessore uscente Pierfrancesco Majorino che ha portato a casa circa 7.500 preferenze. La lista civica Parisi ha visto trionfare con 1.300 voti l’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini mentre nelle liste di Fratelli d’Italia si conferma Riccardo de Corato il più votato con 2.300 preferenze. Tra i candidati di FdI aveva suscitato un certo clamore il nome della soubrette Simona Tagli che ha raccimolato 30 voti. L’ex ministro Maurizio Lupi, capolista di Milano popolare, ha portato a casa 1.500 voti contro i 2.200 di Matteo Forte, il più votato della lista.
Nel campo del centrosinistra la più votata della lista civica di Beppe Sala è l’assessore uscente Cristina Tajani con 1.200 voti mentre l’ex assessore alla Cultura Filippo del Corno è il più votato della lista sinistra per Milano (1.900 preferenze). Per il M5s la più votata è Patrizia Bedori che, dopo la rinuncia alla corsa come candidato sindaco, ha incassato 1.200 voti circa. A livello di partiti il Pd risulta il primo della città con il 28,9% di voti (circa 145 preferenze), seguito da Forza Italia che col 20,22% (101.500) ha quasi doppiato i voti della Lega Nord, terza in città con l’11,7% (59mila). Il Movimento 5 Stelle ha portato a casa il 10,4% (52mila preferenze).