“E’ ora di ripartire!”, parola di Valeria Straneo che sta per tornare in azione su quei 42 chilometri e 195 metri che le hanno messo al collo la medaglia d’argento ai Mondiali di Mosca 2013 e agli Europei di Zurigo 2014. Domenica 12 giugno l’alessandrina sara’ al via alla Maratona di Wurzburg in Germania, a 587 giorni esatti dalla sua ultima apparizione sulla distanza il 2 novembre del 2014 a New York. In mezzo una serie di problemi fisici che hanno tenuto ai box piu’ del previsto l’azzurra. “Non sono ancora al top – il commento dell’atleta del Runner Team 99 – ma, giorno dopo giorno, sento che la mia condizione sta crescendo. Tutto questo tempo lontano dalle gare mi e’ servito per ricaricare le batterie, ma anche per cambiare un po’ approccio rispetto all’allenamento insieme alla mia coach Beatrice Brossa”.
Wurzburg e’ una citta’ di 125.000 abitanti della Baviera dove e’ nato anche l’attuale presidente del CIO, Thomas Bach. Il record femminile della corsa e’ il 2h34:07 dell’etiope Abiyot Eshetu nel 2015. Il tracciato si articola su un circuito da percorrere per due volte per la maggior parte costeggiando le sponde del fiume Meno. Ma per la Straneo le strade di questa maratona avranno un significato particolare: “Prima di tutto il 12 giugno per me non e’ un giorno qualsiasi perche’ coincide con il mio dodicesimo anniversario di matrimonio. E, infatti, ad accompagnarmi ci sara’ anche mio marito Manlio. E poi c’e’ un’importante formalita’ da sbrigare: correre sotto le 2h45:00 dello standard di iscrizione per Rio. Sono ottimista, ma la maratona con tutte le sue incognite e’ una specialita’ che merita assoluto rispetto. Non si scherza”.