Beppe Fiorello sta ultimando nel Ragusano le riprese del suo ultimo film, “Chiedilo al mare”, che racconta una delle tanti stragi di migranti avvenuta nel Mediterraneo. Un film drammatico, prodotto da Ibla Film e da Picomedia, che cercherà di fare luce sui 283 morti ‘fantasma’ di Portopalo che vent’anni fa, nel pieno della solita traversata dalla Libia alla Sicilia, su un barcone annegarono nel Mar Mediterraneo. Il naufragio avvenne durante la notte di Santo Stefano del 1996. La tragedia, però, non venne registrata dalle autorità. Solamente nel 2001, grazie ad un’inchiesta del giornalista Giovanni Maria Bellu, i fatti vennero alla luce. Sino all’iniziativa di quattro Premi Nobel italiani, che hanno chiesto alle autorità di attivarsi per il recupero della nave.