l governo degli Stati Uniti ha proposto di rendere i controlli sui social media parte del processo per entrare negli Stati Uniti, insieme al visto e agli altri requisiti richiesti. La polizia di frontiera americana vorrebbe inserire all’interno della domanda da compilare questo quesito: “Inserisca le informazioni associate alla vostra presenza online Provider/Platform-Social media identifier”. Per ora si tratta solo di una proposta e fino al 22 agosto il governo americano sta raccogliendo commenti e pareri sulla decisione. L’idea è arrivata dopo l’aumento degli attentati terroristici, ma soprattutto per il fatto che il gruppo dello Stato islamico ha una forte presenza online e tende a reclutare miliziani attraverso i social network.