La tecnologia entra sempre più nei musei, ecco le novità

La tecnologia entra sempre più nei musei, ecco le novità
8 luglio 2016

L’antica arte cinese prende vita e svela i suoi segreti. I visitatori di ICOM, International Council of Museums a Milano fino al 9 luglio, possono assistere a “The interactive terracotta Warrior” un saggio dell’installazione “Ancient times seen through a modern lens”, che Panasonic ha realizzato presso il Moesgaard Museum in collaborazione la University of Aarhus, in Danimarca. La tecnologia entra sempre di più nei musei per affiancare la comprensione della storia e dell’arte ma anche per coinvolgere nell’esperienza tre generazioni di visitatori.

L’affascinante installazione del museo danese dimostra come la tecnologia moderna sia in grado di dare nuova vita ai reperti più antichi grazie a speciali proiettori che creano giochi di luce, immagini tridimensionali e videomapping. La varietà degli obiettivi utilizzati al Moesgaard Museum ha consentito di produrre installazioni in ambienti complessi, dove l’architettura degli edifici, il contenuto e l’esperienza dei visitatori rappresentano tutti fattori critici.

Al Moesgaard Museum, il concetto espositivo tradizionale viene rivoluzionato: anziché limitarsi a esibire un grande numero di reperti, come nei musei storici a cui siamo abituati, propone una serie di animazioni realistiche della vita e delll’uso quotidiano degli oggetti. Un esempio per tutti i musei del mondo proposto e rilanciato a Milano.

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