Non decolla la domanda di banda ultralarga in Italia. La diffusione degli accessi a internet super-veloce è infatti ancora molto bassa: solo il 5,4% il numero di abbonati rispetto alla popolazione contro il 30% dell’Ue, anche se in aumento dell’1,6% rispetto al 2014, anno in cui la percentuale era ferma al 3,8%. È quanto emerge dalla Relazione annuale dell’Agcom illustrata dal presidente Angelo Cardani alla Camera. L’Italia, ha ricordato, si posiziona nel 2015 al 25° posto dell’indice “Digital Economy and Society”, risalendo di una posizione rispetto al 2014. In Italia inoltre il 28% della popolazione non ha mai utilizzato internet contro il 16% della media di cittadini europei che non navigano in rete.