Passeggiare virtualmente in un luogo ricco di storia e magia come il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, Patrimonio dell’Unesco. Adesso sarà possibile farlo da ogni parte del mondo, grazie alla tecnologia di Google, sulla piattaforma del Google Cultural Institute. Si potranno così scoprire direttamente dal proprio smartphone, tablet o pc, i 1.300 ettari del sito attraverso 4 percorsi di visita virtuale e migliaia di immagini Street View, anche in modalità notturna. Si potranno approfondire o scoprire usi e costumi della vita nella antica città attraverso 11 mostre digitali, in italiano e inglese, con oltre 1.000 immagini e foto d’archivio. E con il visore Google Cardboard e l’app Arts and Culture del Cultural Institute per iOS ed Android, due tour in realtà virtuale conduranno i visitatori, appunto virtuali, nei luoghi simbolo della Valle dei Templi, come i templi di Zeus, Giunone, e la Necropoli Paleocristiana.
Ci sono voluti circa 10 giorni lo scorso maggio per realizzare fisicamente il progetto, un’esperienza immersiva che mostra il sito in tutto il suo splendore. Giorgia Abeltino, direttrice Public Policy, Google Cultural Institute: “E’ la prima volta che abbiamo questo livello di approfondimento per un sito archeologico, la possibilità di muoversi con Street View nel sito, di giorno e di notte, approfondire la conoscenza del sito, la sua storia, le tradizioni con dei racconti e la possibilità di muoversi fisicamente attraverso la realtà virtuale all’interno del sito archeologico”.
Soddisfatto della collaborazione con Google il direttore del Parco Valle dei Templi, Giuseppe Parello: “Lo abbiamo voluto fare soprattutto perché abbiamo avuto garanzie che il messaggio che viene veicolato attraverso questi strumenti è controllato ed è indirizzato a una conoscenza del patrimonio non banale, accattivante e darà la possibilità a milioni di persone di conoscere la Valle dei Templi e incuriosirsi e venire a visitarla”. Un progetto a cui ne potrebbero seguire molti altri “L’Italia è il paese della cultura, della bellezza e del patrimonio artistico, pertanto ci sono moltissimi progetti che non posso svelare, ma l’Italia è il centro d’attenzione del Cultural Institute.