Cinema, ultimo ciak per primo film su un matrimonio gay in Italia

Cinema, ultimo ciak per primo film su un matrimonio gay in Italia
2 agosto 2016

Dopo sei settimane, si sono concluse le riprese de “Il giorno più bello”, opera prima del regista pugliese Vito Palmieri e primo film che, dopo l`approvazione della legge sulle unioni civili, mette in scena un vero matrimonio gay tutto italiano. Il film è una produzione Altre Storie, Clemart, con Rai Cinema e con il supporto di Apulia Film Commission. E’ la storia di un matrimonio forse impossibile. In un momento storico in cui stiamo assistendo a grandi cambiamenti sociali e culturali, si propone di raccontare con freschezza e ironia una vicenda d’amore e rapporti familiari che si snoda sullo sfondo delle bellezze della Puglia, per chiudersi nella colorata Barcellona.

E’ una rocambolesca storia d’amore e nozze tra due giovani uomini. Nel cast ci sono, tra gli altri, Alessio Vassallo, Michele Venitucci e Giulia Steigerwalt. Palmieri ha già ricevuto importanti riconoscimenti in tutto il mondo per i suoi cortometraggi. E’ stato candidato al David di Donatello con “Tana libera Tutti” e selezionato nella sezione Generation della 63esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino con “Matilde”, unica pellicola italiana in concorso, e premiato al Toronto International Film Festival, nella sezione kids. Da poco, inoltre, ha ricevuto il Gran Prix al Film Festival di Shanghai 2016 per il documentario “See you in Texas”.

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