Il primo ciak sarà proprio sotto le Due Torri. E dove sennò? Iniziano lunedì le riprese della docu-fiction “Caro Lucio ti scrivo”, in omaggio al grande Lucio Dalla. La pellicola, diretta da Riccardo Marchesini e tratta dall’omonimo spettacolo teatrale scritto da Cristiano Governa (che è anche co-sceneggiatore del film), sarà un viaggio nella poetica di Lucio Dalla ma anche nella città di Bologna. I personaggi principali della docu-fiction (in uscita a marzo 2017) saranno proprio quelli delle canzoni di Lucio Dalla, tra Anna e Marco, Futura, Meri Luis. Paradossalmente, nella fiction, saranno proprio i personaggi da lui inventati e cantati a prendere carta e penna per raccontare a Lucio Dalla le proprie vite, a partire dal momento in cui lui li ha persi di vista. A portare al cantautore le loro lettere sarà Egle Petazzoni, l’immaginaria postina che per anni ha consegnato la corrispondenza al cantautore bolognese. In sella alla sua bicicletta, la postina della fiction attraverserà la città di Bologna, “per una volta più alla ricerca dei mittenti che dei destinatari, di quelle lettere nelle quali prendono forma le storie, i sogni, i segreti, le bugie e i dilemmi degli scriventi”, si legge nella nota della casa di produzione Giostra film. Le location cittadine dove arriveranno le telecamere sono tantissime, dal centro storico (Via de’ Chiari, via Castiglione, Via Santo Stefano, la zona Universitaria, Piazza Maggiore, via D’Azeglio, Piazza dei Celestini) fino alle periferie, come la Bolognina e la Cirenaica. Altre riprese, poi, saranno fatte a Milano e Berlino. La pellicola verrà realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna – Film Commission e il contributo di Unipol Banca, Coop Reno, Cooperativa Dolce e il sostegno tecnico di Adcom. Il Comune di Bologna e la Fondazione Lucio Dalla ci mettono il patrocinio. Sarà distribuito da I Wonder Pictures.