Nello stesso giorno dell’annuncio dell’invio della lettera da parte di Etihad ad Alitalia, e che si è concretizzato nel comunicato congiunto delle due compagnie è arrivata anche la missiva da Abu Dhabi. È quanto si è appreso ieri da fonti vicine al dossier che hanno confermato la convocazione del consiglio di amministrazione dell’ex compagnia di bandiera venerdì prossimo 6 giugno. Nella riunione i soci dovranno solo accettare le condizioni poste dagli arabi per il sì all’investimento nel capitale da circa 600 milioni. Tutti i nodi sembrano essere stati risolti tranne quello dei 2600 esuberi sui quali però i sindacati sono pronti a trattare considerato che senza un accordo si rischia solo il fallimento. Sull’alleanza sono scesi in campo anche i soci francesi che ieri hanno spiegato che l’intesa tra Alitalia ed Etihad porterà dei benefici ad Air France-Klm.
“È interesse dei nuovi azionisti che Alitalia abbia successo”, ha aggiunto Camiel Eurlings, ad di Klm sottolineando che “sarebbe contro gli interessi di Alitalia bloccare la partnership” con il gruppo franco olandese. Intanto cominciano le prime prove di alleanza, solo commerciale per ora, tra Alitalia ed Etihad. La compagnia italiana, partner di SkyTeam, e quella degli Emirati Arabi Uniti, hanno unito le forze per sostenere il programma turistico “Italiani nel Mondo” 2015, offrendo tariffe promozionali. Il progetto è stato presentato ieri in 14 Ambasciate e Consolati italiani in tutto il mondo, nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Repubblica. Secondo le due compagnie, che hanno emesso un comunicato congiunto, questa iniziativa stimolerà migliaia di italiani che vivono all’estero e cittadini stranieri di origine italiana a visitare l’Italia nel corso del 2015. Il programma “Italiani nel Mondo” è collegato a Expo 2015, che si svolgerà a Milano tra il primo maggio e il 31 ottobre 2015. (Il Tempo)