Chenonceau, il castello sulla Loira di Caterina De Medici

Chenonceau, il castello sulla Loira di Caterina De Medici
15 dicembre 2016

Forse è il più affascinante fra i castelli della valle della Loira. Chenonceau, costruito per Diane de Poitiers, favorita del re Enrico II; poi passato alla sua vedova, la grande regina Caterina De’ Medici, che fece costruire il braccio sul fiume Cher, quasi un ricordo del Ponte Vecchio nella sua amata Firenze.

La corte francese era itinerante, vagava di castello in castello, ma Caterina aveva una predilezione per questo luogo, che aveva ottenuto scambiandolo con il dominio magnifico ma molto meno accogliente di Chaumont sur Loire. La storia nelle parole dell’addetto stampa di Chaumont, Dominique Jauzenque: “Quando Caterina De Medici diventa regina di Francia, capisce subito che non può sperare di non avere concorrenti e presenta a Enrico II sua cugina Diane de Poitiers, donna colta e raffinata. C’erano buone relazioni fra le due donne. Il re affida questo castello a Caterina e costruisce per la sua favorita Diana il castello di Chenonceau. Alla morte di Enrico II, Diane restituisce i gioielli della Corona e il castello di Chenonceau, e in ringraziamento Caterina le dà questo castello di Chaumont; importante non tanto come residenza, ma per le ricche rendite che porta con i pedaggi sulla Loira, asse principale di tutta l’economia del regno”. Anche d’inverno, Chenonceau mantiene intatto tutto il suo fascino. E oltre alle stanze sontuose dove dormirono Diana e Caterina, alla galleria sull’acqua con il suo pavimento bianco e nero, c’è un lato più quotidiano a catturare l’attenzione dei visitatori. Sono le magnifiche cucine dove ferveva l’attività per rifornire le tavole della corte, oggi ricostruite con tutti gli ambienti necessari fino alla stanza per tagliare i quarti di bue, e alle distese dei rami splendenti.

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