Arriva anche a Palermo Lo Schiaccianoci, il balletto di Piotr Ilic Tchaikovsky che in quasi tutti i teatri del mondo diventa in questi giorni Icona del Natale. Da Mercoledì 21 il Corpo di Ballo del Teatro Massimo di Palermo lo allestirà per la gioia di grandi e piccini in una nuova coreografia firmata dal ballerino Giuseppe Picone, oggi coreografo e direttore del Corpo di Ballo del Tatro San Carlo di Napoli. E’ un debutto quello di Picone qui al Massimo, come coreografo e da subito, nell’incontro di presentazione, precisa come la sua coreografia si distacchi dai precedenti Schiaccianoci, anche quelli da lui stesso interpretati negli anni passati. “Mi sono ispirato, dall’inizio del balletto fino alla fine, ad una mia idea, sia registica che coreografica. È tutto frutto di una mia immaginazione personale – ha detto il ballerino napoletano divenuto in questi anni uno dei danzatori più apprezzati in ambito internazionale – Dopo avere ballato Schiaccianoci in tutto il mondo con tanti coreografi – ha continuato a spiegare – ho considerato con piacere che non ho ritrovato in questa mia coreografia nessun passo di cui sono stato interprete. È difficile liberarsi dai modelli, ma io l’ho fatto in modo spontaneo”.
TRE CAST Una delle idee ad esempio è quella del finale del primo atto: la scena dell’uccisione del re dei topi ad opera di Schiaccianoci, secondo il modello russo ripreso da Grigorovich sulla coreografia originale di Petipa – che ancora oggi viene così danzata sia al Marinskij di San Pietroburgo che al Bolshoi di Mosca. Nella sua coreografia Picone, seguendo anche la tradizione europea, inglese per lo più, che prevede sia la stessa Clara a sconfiggere il Re dei topi colpendolo intesta con una scarpetta, salvando così l’amato Schiaccianoci, ha preferito che il Re si ritiri e scappi con gli altri topini, “perché questo – spiega – è uno spettacolo amatissimo dai bambini, e credo sia meglio non dare alcuno spazio a scene di questo tipo, seppure stilizzate e simboliche”. Tre i cast che si alterneranno sino al 28 dicembre con doppi spettacoli nel raccontare la storia di Clara e del suo sogno in una fredda notte di Natale: tra schiere di Topi, eserciti di giocattoli, il Principe Schiaccianoci e paesaggi fiabeschi fatti di dolci, nevi, sino alla festa piu sontuosa dove tutti danzano felici alla corte della Fata Confetto. Accanto al primo, che vede nei ruoli principali Giuseppe Picone e Ashley Bouder, un secondo cast con Emil Petrov Yordanov e Marta Petkova, e un terzo cast con Michele Morelli e Francesca Davoli, due danzatori del Corpo di Ballo del Teatro Massimo. Ma non solo Lo Schiaccianoci allieterà queste giornate natalizie al Massimo. Da Giovedì 22 partono infatti una serie di iniziative: dalle 21.30, di giovedi, alle 24, la grande occasione di visitare il teatro al prezzo simbolico di 1 euro, un’iniziativa in collaborazione con Le Vie dei Tesori. Il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, alle 21.30, il concerto Gospel di James Hall & Worship & Praise, vincitore del Grammy Award Gospel per il 2010.
CAPODANNO Il 29 dicembre, dalle 20.30 alle 24, ancora teatro aperto alle visite al prezzo di 1 euro. Il 30 dicembre alle 19, nel foyer del Teatro, concerto del Coro di voci bianche “Angel’s Carol”, dirette dal maestro Salvatore Punturo che eseguiranno brani natalizi. Il 31 dicembre, per la notte di San Silvestro, piazza Massimo diventerà uno dei luoghi di attrazione della città, con un maxischermo che sin dalle 18 e fino a notte inoltrata dove saranno trasmessi grandi concerti e opere liriche. A mezzanotte il conto alla rovescia. Il primo gennaio, alle 18.30, l’ormai tradizionale Concerto di Capodanno offerto dalla presidenza del consiglio comunale, il cui ricavato andrà in beneficenza. Protagonisti sono due star del canto: Nadine Sierra, quest’anno Lucia di Lammermoor al Teatro Massimo, da poco reduce da un grande successo all’opera di Parigi, e Paolo Fanale, palermitano, star anche dello scorso concerto di Capodanno, nel Flauto magico del 2014 al Teatro Massimo. Sul podio Giacomo Sagripanti, direttore giovane ma affermato in tutto il mondo, che dirigerà Traviata nella stagione 2017, e già applaudito a Parigi, Monaco, Mosca, Zurigo, Valencia. Il 2 gennaio alle 20.30 concerto dei Superottoni & Friends, con i giovani talenti della musica. E per finire il 6 gennaio, giorno della Befana, alle 17.30, uno spettacolo tra musica e risate: le Cartocomiche, opera strabuffa per SeiOttavi, Coro di voci bianche, Coro Arcobaleno, gruppo strumentale Vivart. Attrice Stefania Blandeburgo, video Lorenzo Bertuglia. Uno spettacolo ispirato alla radio, scatola magica che si diffuse rapidamente dopo la sua invenzione. E allora…. Tutti al Massimo! (foto di Rossellina Garbo)
