La cantante Jennifer Holliday, una delle star di Broadway, ha annunciato oggi in una lettera aperta che rinunciava ad esibirsi al concerto organizzato il 20 gennaio per l’investitura di Donald Trump a causa della reazione dei suoi fan. Holliday era una delle rare artiste nere che si doveva esibire per Trump al Lincoln Memorial.
Vincitrice di un Tony Award nel 1982 per il musical “Dreamgirls”, dal quale è stato tratto un film che ha avuto come protagoniste Beyonce e Jennifer Hudson, si è fatta conoscere anche per delle registrazioni R&B e pop ed è molto rispettata nella comunità omosessuale. Nella lettera aperta pubblicata sul sito TheWrap, Holliday scrive di aver deciso di non cantare più al concerto dopo aver letto un articolo sul sito The Daily Beast intitolato “Jennifer Holliday si esibirà all’investitura di Trump, cosa che infrange il cuore dei suoi fan gay”.