E’ probabile che nasceranno nuovi gruppi parlamentari, a sinistra, a sostegno del governo Gentiloni. Ma una cosa è certa, il presidente della Toscana, Enrico Rossi lascia il Pd. “Noi iniziamo un altro percorso – annuncia nel corso di un’intervista tv – dispiaciuti, ovviamente, perché potevamo stare insieme se le nostre idee fossero state prese minimamente in considerazione”. “Ma ci è stato detto che non è così – aggiunge Rossi – vuol dire che non c’è spazio in questo partito”. E ricorda che “Emiliano ha fatto un ultimo generosissimo tentativo, ne prendiamo atto senza rancori, senza bisogno di continuare questo patema e drammone. Bisogna mantenere il rispetto, anche da posizioni diverse”.
A dar man forte a Rossi, Miguel Gotor, senatore ed esponente della minoranza Pd: “Ieri Renzi ha sbattuto la porta in faccia a qualunque tentativo di recuperare l`unità all’interno del Partito Democratico. Ha tirato dritto e si assume davanti all’Italia e agli italiani una grave responsabilità: quella di avere rotto il più importante partito italiano”.