Salvatore Cardinale non ha dubbi: “Ogni aspirazione e’ giusta tuttavia so che non esistono le condizioni per ricandidare Crocetta”. Il leader di ‘Sicilia Futura’ boccia sul nascere l’annunciata discesa in campo del governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, autocandidatosi alla presidenza della Regione in vista delle elezioni d’autunno. Per Cardinale, “il nuovo candidato unitario del centrosinistra puo’ venire da un tavolo di confronto dove si assumono decisioni, anche difficili, come si faceva una volta oppure dalle primarie di coalizioni. Chi vince sara’ il candidato di tutti”.
L’ex ministro è convinto che il suo partito alle regionali arrivi “al 10%”. “Il nostro obiettivo – aggiunge – e’ quello di aggregare l’area riformista, quella cosiddetta moderata che ha creduto nella rivoluzione liberale di Berlusconi, che non ha piu’ punti di riferimento e che puo’ essere avvicinata al centro sinistra. Nel dissenso del Pd prendiamo tutto cio’ che andrebbe perso. Stiamo stimolando quest’area che militava all’interno di Forza Italia, Mpa, in movimenti e partiti e li stiamo stimolando affinche’ ritornino nel centro sinistra”, conclude Cardinale.