Giornata di celebrazioni e cortei in tutta Europa, ma anche di scontri e disordini. La festa dei lavoratori e’ stata celebrata in gran parte delle capitali del Vecchio continente, ma in molte citta’ e’ stata occasione di tensioni tra manifestanti e forze dell’ordine. La polizia turca ha usato gas lacrimogeni per disperdere un gruppo di circa 200 manifestanti che volevano radunarsi in piazza Taksim a Istanbul, per celebrare il Primo maggio nonostante il divieto di riunirsi in questa piazza simbolica. Il gruppo di manifestanti, composto da diversi gruppi di sinistra, sventolava delle bandiere con degli slogan contro il governo, come “Lunga vita al primo maggio, no al dittatore”. Secondo quanto reso noto dalle autorità oltre duecento persone sono state arrestate nella metropoli turca per aver partecipato a delle manifestazioni “illegali” che usavano il Primo maggio come “pretesto” per criticare il governo del presidente Recep Tayyip Erdogan; la polizia avrebbe inoltre sequestrato una quarantina di bombe Molotov e 17 granate. Per disperdere i manifestanti, la polizia, oltre all’uso di gas lacrimogeni ha sparato pallottole di gomma, secondo quanto riportano diversi media locali. Nel quartiere di Besiktas, almeno una sessantina di persone che cercavano di avvicinarsi a piazza Taksim, sono state arrestate. Altre 13 persone, secondo l’agenzia ufficiale turca Anadolu, sono state arrestate proprio a piazza Taksim.
Proteste anche in Grecia. Primo maggio ad Atene nel segno di sciopero generale e di nuove manifestazioni di protesta, in vista dell’accordo tra i governo greco e i creditori internazionali (Ue, Banca centrale europea, Fondo monetario internazionale) con cui l’esecutivo si impegna a adottare un nuovo pacchetto di tagli per un ammontare di 3,6 miliardi di euro, e sul quale il Parlamento e’ chiamato a votare a meta’ maggio, prima dell’incontro on i ministri delle Finanze dell’Eurozona previsto per il 22 dello stesso mese. “Per sette anni questo genere di accordi ci ha spremuti”, ha affermato il sindacato dei dipendenti pubblici Adedy alla vigilia di proteste che avranno come scenario la capitale e altre citta’. Un altro sciopero generale sara’ tenuto il prossimo 17 maggio. Scontri e feriti anche in Francia. A Parigi, dove tra quattro giorni si votera’ per il ballottaggio delle elezioni presidenziali, durante la manifestazione dei sindacati cui hanno partecipato decine di migliaia di persone, un gruppo di un centinaio di persone incappucciate e con il volto coperto, si sono staccate dal corteo principale e hanno ingaggiato uno scontro con le forze dell’ordine. Gli antagonisti, nei pressi di piazza della Bastiglia, hanno iniziato a lanciare oggetti, sassi e bottiglie molotov contro gli agenti in tenuta antisommossa che facevano scudo al resto del corteo e hanno fatto esplodere petardi e bombe carta. La polizia ha risposto lanciando lacrimogeni. La guerriglia urbana e’ durata circa un’ora. Scontri tra polizia e antagonisti anche nei pressi di place de la Nation. Il bilancio e’ di tre agenti feriti.
