Il parlamento tedesco voterà venerdì sul progetto di legge che istituisce il matrimonio omosessuale, dopo che la commissione legislativa del Bundestag ha deciso – grazie al voto della Spd, dei Verdi e della Linke – di metterlo all’ordine del giorno. “Il cammino verso l’uguaglianza è stato aperto”, ha commentato con un tweet la presidente della commissione, la verde Renate Kuenast. Il matrimonio omosessuale, è già legale in una ventina di Paesi, di cui 13 si trovano in Europa.
I PIONIERI EUROPEI: L’Olanda è stato il primo Paese al mondo a legalizzare il matrimonio omosessuale, nell’aprile 2001. Da allora altri 12 Paesi hanno seguito il suo esempio: Belgio, Spagna, Norvegia, Svezia, Portogallo, Islanda, Danimarca, Francia, Regno unito (esclusa l’Irlanda del Nord), Lussemburgo, Irlanda (a seguito di referendum) e Finlandia. In altri Paesi europei vige l’unione civile per gli omosessuali: Danimarca, dal 1989, Germania (2001), Ungheria, Repubblica ceca, Austria, Croazia, Grecia, Cipro, Malta, Svizzera e, dal 2016, Italia. L’Estonia è stato il primo Paese dell’ex blocco sovietico a legalizzare l’unione civile. La maggior parte dei Paesi dell’Est Europa (Bulgaria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania e Slovacchia) non hanno riconosciuto nè le unioni civili nè il matrimonio agli omosessuali. Nel dicembre del 2015 la Slovenia ha votato in un referendum contro il matrimonio omosessuale. Sono circa 15 i Paesi dell’Europa occidentale che consentono alle coppie dello stesso sesso di adottare bambini, sia nell’ambito del matrimonio che delle unioni civili: Belgio, Regno Unito, Danimarca, Francia, Olanda (dal 2001), Spagna e Svezia. Altri Paesi, tra cui Finlandia, Germania e Slovenia, permettono agli omosessuali di adottare i figli dei loro partner.
PASSI AVANTI NELLE AMERICHE: Il Canada ha legalizzato il matrimonio gay nel giugno del 2005, dopo le sentenze emesse dalle autorità giudiziarie nella maggior parte delle province. Sono ammesse anche le adozioni. Negli Stati Uniti, la Corte suprema ha legalizzato le nozze gay in tutto il Paese nel giugno 2015, quando erano ancora vietate in 14 dei 50 Stati. Nel 2016 anche l’ultimo Stato le ha legalizzate. In America Latina sono quattro i Paesi che le hanno legalizzate: Argentina, dal luglio 2010, Uruguay, Brasile, e, infine, la Colombia dal 2016. Le adozioni sono autorizzate. Il Costa Rica ha riconosciuto una forma di unione civile nel luglio 2013, così come il parlamento cileno nel gennaio 2015. Città del Messico è stata la prima, nel 2007, ad autorizzare le unioni civili tra persone dello stesso sesso, prima di legalizzare il matrimonio nel 2009. Consentite anche le adozioni.