Ecco il robot Pushkin: canta e recita le poesie ai bambini

4 ottobre 2017

“Buongiorno, che magnifico giorno di autunno. Volete che io vi reciti dei versi? Io sono immortale. L’anima in versi non muore e scampa al decadimento. Celebre sarò io, finché sotto la Luna vivrà almeno un poeta”: si chiama “Pushkin”, come il celebre poeta, saggista e drammaturgo russo: è un robot che canta e recita le poesie ai bambini. Canta: “Ricordo il momento incantato, davanti a me tu sei apparsa, come una fuggitiva visione, come il genio della pura bellezza”. Il progetto è stato realizzato da Neurobotics, azienda che produce in serie robot antropomorfi. “Buongiorno, che magnifico giorno di autunno. Volete che io vi reciti dei versi? Io v’amo – se pure ne infuri. E sia fatica ed onta vana: tale stoltezza sciagurata. Ai vostri piedi vi confesso! Non mi si addice ed è fuor d’ora… Gran tempo è d’essere più saggio! Ma riconosco ad ogni segno Morbo d’amore nel mio cuore”.

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