Nissan Brain-to-Vehicle, l’auto impara da chi guida

12 gennaio 2018

Interpretare i segnali del cervello umano riducendo i tempi di reazione e migliorando l’esperienza di chi guida: è quanto fa la tecnologia Nissan Brain-to-Vehicle (B2V) presentata dalla casa automobilistica al Ces 2018, la fiera della tecnologia consumer di Las Vegas. Una tecnologia che ridefinisce l’integrazione tra persone e automobili e rientra nella visione della mobilità del futuro di Nissan, con più autonomia, elettrificazione e connettività. Lucian Gheorghe (gorghie) Senior Innovation Researcher del Centro di Ricerca Nissan in Giappone nonché responsabile del progetto B2V. “Ci sono due scenari di possibile utilizzo. Nella modalità manuale non ci sostituiamo al comando ma aumentiamo il controllo del guidatore, la tecnologia capisce quale sarà il prossimo movimento in tempo reale e interviene ma chi guida avrà l’impressione di essere migliorato e non di venire sostituito dalla tecnologia”. Il conducente indossa un dispositivo in grado di misurare l attività delle onde cerebrali, che vengono poi analizzate dai sistemi autonomi.

Prevedendo le intenzioni e i movimenti dell essere umano, i sistemi possono intervenire (girando il volante o rallentando il veicolo, ad esempio) con un anticipo di 0,2-0,5 secondi sul conducente, senza quasi far percepire il loro funzionamento. “Il secondo scenario è quello di guida autonoma, cioè il veicolo fa qualcosa anche se non guida. Possiamo capire quando c’è un disaccordo tra le intenzioni del guidatore e l’impostazione della macchina, si può rilevare che l’auto ha fatto qualcosa di non voluto e correggere il comportamento in modo che faccia sempre ciò che il guidatore si aspetta”. Il guidatore e sistema possono evolvere insieme, rendendolo adatto a mercati come quello italiano. “Gli italiani amano guidare, sistemi come questo e la filosofia di perpetuare il piacere di guida nonché il controllo da parte di chi lo fa potenziando sistemi Smart penso che si adatti molto bene”. Per portare questa tecnologia ai consumatori ci vorranno tra 5 e 10 anni. Nello stand Nissan al Ces sono anche esposti: il concept IMx, il crossover elettrico con un autonomia di oltre 600 km ideato per rafforzare il legame tra l auto e il guidatore attraverso sistemi avanzati di guida autonoma e una propulsione elettrica che eroga più coppia di Nissan GT-R; Nissan Leaf, che unisce la guida elettrica alle tecnologie ProPILOT, e-Pedal e funzioni di connettività all’avanguardia, in vendita in Italia dallo scorso dicembre.

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