La Russia potrebbe causare “migliaia e miglia” di morti in Gran Bretagna con un attacco militare non convenzionale mandando in tilt la complessa rete di rifornimento energetico che collega il Regno Unito all’Europa. E’ quanto ha denunciato in un’intervista al conservatore Daily Telegraph, il ministro della Difesa, Gavin Williamson, 41 anni, astro nascente conservatore, alla guida delle forze armate di Sua Maesta’ dal 2 novembre scorso. Williams ha rivelato che i russi stanno cercando di carpire informazioni per comprendere come funziona la rete energetica britannica e come questa sia collegata a quella europea per riuscire a creare “panico” e “caos”. Secondo il ministro Mosca starebbe cercando di “danneggiare Londra non sbarcando truppe a Birghton ma causando molto dolore al Regno Unito. Per fare cio’ ha capito che basta danneggiare l’economia (britannica), fare a pezzi la sua rete infrastrutturale causando migliaia e migliaia di morti ed hanno effettivamente una chance di creare il caos nel Paese”.
Per il ministro Mosca sta studiando i 4 elettrodotti sottomarini che collegano l’isola al continente ed i tre gasdotti che fanno altrettanto. Reti che alimentano 3 milioni di case britanniche, destinate a diventare 8 milioni quando l’interconnessione sara’ migliorata. Williams si chiede: “Perche’ (i russi) stanno continuando a fotografare e cercare le nostre centrali elettriche, perche’ cercano le interconnessioni che portano l’energia nel nostro Paese? Lo stanno facendo perche’ sono convinti che ‘questi sono modi in cui colpire il Regno Unito’. Questa e’ una minaccia autentica davanti al quale il Paese si sta trovando al momento”. In precedenza era stato il Capo di Stato maggiore britannico, il maresciallo dell’Aria (generale della Royal Air Force) Sir Stuart Peach a mettere in guardia dalle sospette ispezioni dei sottomarini russi ai cavi sottomarini per le telecomunicazioni (internet in primis) che collegano l’isola al resto del mondo.
