Il ministero dell’Istruzione e quello della Salute di un eventuale governo M5s saranno affidati a due professori. Lo ha annunciato Luigi Di Maio, spiegando che l’Istruzione andrebbe a Salvatore Giuliano, che dirige l’Istituto Majorana a Brindisi: “Non è un dirigente qualsiasi è il dirigente dell’Istitiuto Majorana di Brindisi. Ha sviluppato una rete degli e-book per permettere ai genitori di risparmiare sui libri dei figli”. Majorana, ospite in studio, ha spiegato la riforma della `Buona scuola’ deve essere “superata e migliorata”, ma non abolita. Per quanto riguarda la Salute, il nome scelto è quello di Armando Bardazzi: “E’ un professore”, spiega Di Maio. “L’ho apprezzato perché è uno di quelli che continua ad operare nell’ospedale. Oltre ad essere un oncologo è anche uno scienziato che ha scoperto un’innovazione per la diagnosi della tiroide. Ma soprattutto è uno che si sporca le mani”. Bardazzi, a proposito dei vaccini, ha espresso una posizione che non è quella tradizionalmente contraria dei 5 stelle: “I vaccini sono essenziali, sono importanti. E’ chiaro che è quello che conta è come viene proposta questa cosa. Quello che va corretto è il modo di propinare questi strumenti. Se chiuduiamo le scuole ai bambini perché non accettano un pacchetto di dieci-quindici vaccini allora dobbiamo chiudere anche la metro, tutto… Bisogna fare una campagna corretta, alcuni vaccini vanno fatti altri vanno anche discussi”.