Crescete e moltiplicatevi, poi… connettetevi! L’universo di Grimaldi
Surreale dialogo tra scienza e filosofia condito dallo humor partenopeo
Chissà perché la maggioranza di noi parte dal presupposto che tutte le materie scientifiche, così come quelle filosofiche, siano noiose, troppo serie, decisamente per pochi eletti, per quei soggetti particolarmente predisposti che assomigliano di più a topi di biblioteca che non a persone capaci di vivere nel mondo contemporaneo e di sapersi divertire facendo le cose che siamo abituati a fare. Patrizio Grimaldi sfata questo mito e ci conduce per mano dentro una storia paradossale, come solo i napoletani veraci sanno fare, in cui un Adamo e una Eva moderni si confrontano con le loro competenze – lui chimico convertito all’insegnamento della filosofia, lei ingegnere informatico -, e che vengono letteralmente catapultati dalle improbabili circostanze a salvare un mondo iperconnesso sotto la minaccia di loschi e pericolosi personaggi che tendono a voler distruggere le certezze legate al costante controllo telematico a cui un pool di menti eccelse della Sorbona aveva sottoposto l’intero genere umano.
E tra dialoghi conditi di umorismo, eventi improvvisi e strani soggetti che si aggirano intorno ai protagonisti, l’autore affronta temi importanti come il senso della vita, la realtà quantica, la religione e il peccato originale, il legame tra la chimica e la sessualità. E lo fa con una leggerezza – che niente ha a che vedere con il termine superficialità – che rende queste tematiche apparentemente difficili, assolutamente accessibili a tutti. I quesiti che si pone il protagonista Adamo sono gli stessi che quotidianamente, e con approccio decisamente meno dotto ma con la medesima necessità di giungere alle risposte, ci poniamo tutti perché la curiosità fa parte del genere umano, così come cercare di dare un senso a ciò che spesso un senso sembra non avere. Il terreno su cui si muove Patrizio Grimaldi, inizialmente chimico, poi ricercatore in Università, e poi matematico, è molto affine alle sue corde e anche al suo modo di trasmettere le conoscenze agli studenti, certo che sia la semplicità a condurre più velocemente all’apprendimento di ciò che può sembrare complicato. Dunque, anche nel corso della storia di Crescete e moltiplicatevi, poi… connettetevi!, appaiono immagini di vita quotidiana, come il desiderio di Eva di mangiare le classiche sfogliatelle, le auto in coda per le strade di Napoli, la pizza da asporto del sabato sera, per poi passare alle domande cosmiche su cui la coppia si interroga. Dai mondi quantici (diverse realtà possibili a cui la mente può accedere vibrando all’interno di quella desiderata, concetti scientifici che nel mondo religioso vengono semplicemente chiamati fede), alla biochimica, alla filosofia di Nietsche, fino ad arrivare a Dirac, scienziato che ha scoperto la carica positiva e negativa degli elettroni che riempiono, vivono e si muovono nell’apparente vuoto cosmico. Insomma, un racconto divertente, dissacrante ma anche molto utile per acquisire, in un modo talmente spontaneo da stimolare la curiosità e il desiderio di approfondimento, temi spesso al di fuori del vivere quotidiano ma che ne possono accrescere la consapevolezza e rispondere a quesiti di cui spesso non si riesce a trovare una risoluzione.
Patrizio Grimaldi è un uomo fuori dagli schemi, dinamico, eclettico, non si ferma alle materie scientifiche bensì è attratto da quelle umanistiche, emozionali, perché la sola scienza non è mai riuscita a placare i suoi interrogativi sul significato dell’esistenza e sulla vita dopo la vita. Dunque approfondisce la filosofia e la storia delle religioni e sceglie di liberare la sua parte più emotiva dedicandosi all’arte in ogni sua forma, tutto ciò che rientra nell’ambito della pura creatività. Musica, pittura, scultura, architettura, letteratura, gastronomia, tutto ciò che non riesce a fare lo studia con una bulimia intellettuale tipica di tutte le persone curiose, che non si fermano a ciò che conoscono, di sé e del mondo esterno, bensì desiderano accrescere, quotidianamente, le informazioni in ogni campo dell’esistenza, certi che il sapere si nasconda dentro il continuo divenire, il mettersi in discussione, il cercare sempre una nuova domanda da porsi. Il personaggio di Adamo è dunque un alter ego dell’autore, un uomo a metà tra la seriosità del compito che gli è stato affidato, cioè quello di farsi carico di mandare un messaggio agli umani di ricordarsi di vivere, prima che di essere costantemente connessi, e l’autoironia del sapersi guardare con disincanto, sorridendo di sé e di ciò che ruota intorno, a prescindere dalle vicissitudini in cui la vita può inciampare e affrontando tutto con la prontezza di riflessi di chi le cose le prende di petto, senza lasciarsi fermare dagli ostacoli momentanei.
Crescete e moltiplicatevi, poi… connettetevi!
Autore: Patrizio Grimaldi
Editore: Il mio libro
Prezzo: € 11,00
Link per l’acquisto: https://www.lafeltrinelli.it/libri/patrizio-grimaldi/crescete-e-moltiplicatevi-poi-connettetevi/9788892302785[irp]