Trovato l’accordo in Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sul riparto del Fondo sanitario nazionale che per il 2014 ammonta a poco piu’ di 107 miliardi, in aumento di 2,8 miliardi rispetto all’anno precedente. Ecco le cifre: Piemonte 7.993.414.128; Valle d’Aosta 225.292.426; Lombardia 17.555.542.794; Bolzano 886.970.684; Trento 928.856.79; Veneto 8.696.062.457; Friuli 2.203.171.152; Liguria 3.035.036.197; E. Romagna 7.927.444.444; Toscana 6.754.520.683; Umbria 1.630.639.568; Marche 2.816.212.272; Lazio 10.151.219.587; Abruzzo 2.389.035.235; Molise 570.675.874; Campania 10.128.219.988; Puglia 7.143.580.328; Basilicata 1.042.970.725; Calabria 3.473.716.980; Sicilia 8.801.966.242; Sardegna 2.910.662.073.
“Grazie al grande lavoro fatto ieri dagli assessori abbiamo chiuso il riparto del fondo sanitario. Credo sia la prima volta che le Regioni lo approvano senza una iniziativa del governo”. Lo sottolinea il presidente della conferenza delle regioni, Sergio Chiamparino, alla fine della riunione dei governatori. Si tratta, prosegue, di un “messaggio importante al governo per la prosecuzione del confronto e una prova di grande equilibrio delle regioni. Anche quelle che avevano ragioni per puntate i piedi, come Lazio, Liguria e Calabria hanno agevolato l’intesa”.