Governo nulla di fatto, ipotesi elezioni fine luglio

Governo nulla di fatto, ipotesi elezioni fine luglio
29 maggio 2018

Cresce l’ipotesi di elezioni anticipate gia’ a fine luglio o al massimo nei primi giorni di agosto. Le date possibili, indicate da diverse forze politiche, sono quelle del 29 luglio o del 5 agosto. Per tornare alle urne in quelle date sarebbe tuttavia necessario che le Camere venissero sciolte gia’ venerdi’ 1 giugno, altrimenti i tempi tecnici sarebbero troppo stretti per rispettare il timing stabilito dalla legge. Pd, Movimento 5 stelle e Lega chiedono di tornare al voto “il prima possibile, gia’ a luglio”.

La richiesta, avanzata ufficialmente nell’Aula del Senato, arriva nella giornata in cui Carlo Cottarelli, premier incaricato, avrebbe dovuto sciogliere la riserva e presentare la lista dei ministri e invece ha lasciato il Quirinale dopo un colloquio con il Capo dello Stato senza rilasciare alcuna dichiarazione e, tornerà al Colle domani. Dal Quirinale, fanno sapere che Carlo Cottarelli ha bisogno di piu’ tempo per approfondire alcuni nodi legati alla lista dei ministri. Intanto, nell’Aula di palazzo Madama, dove s’è svolto il dibattito sul decreto Alitalia, è andata in scena una polemica da parte dei 5 stelle e della Lega contro Mattarella, costringendo la presidente Casellati a riprendere Toninelli e Centinaio alcune volte.  “Noi chiediamo immediatamente lo scioglimento delle Camere per andare a elezioni. Noi si’ chiediamo le elezioni, noi si’ chiediamo la verifica”, ha affermato in Aula il capogruppo Pd Andrea Marcucci, replicando ai leghisti e pentastellati che, pur chiedendo il voto subito, chiedono anche che si costituiscano le commissioni per iniziare a lavorare su alcuni punti del Contratto.

“Noi siamo pronti a votare domani, vi manderemo ancora a casa”, aveva affermato poco prima il presidente dei senatori della Lega, Gian Marco Centinaio. Ancor prima di lui, il capogruppo M5s Danilo Toninelli aveva spiegato: “Il M5s non molla, non illudetevi. Anzi, ci state rafforzando ogni giorno di piu’. Dobbiamo tornare al voto, dobbiamo farlo il prima possibile”. Anche Forza Italia chiede il ritorno alle urne, pur senza indicare la data di luglio: “Ora bisogna ridare la parola al popolo sovrano, riportando Fi nel cammino di un centrodestra unito, riproponendo il nostro programma gia’ validato dagli elettori”, ha detto Annamaria Bernini. “Per me va bene il prima possibile”, risponde il capo politico del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, ai cronisti che, lasciando la Camera, gli chiedono se per i pentastellati vada bene votare anche a fine luglio.

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