Dodici braccianti, tutti cittadini extracomunitari, sono morti dello scontro frontale tra un furgone ed un Tir avvenuto poco dopo le 14,30 sulla Strada Statale 16 al chilometro 621,500, nel territorio comunale di San Severo, in localita’ Ripalta, in provincia di Foggia. Le vittime non sono state ancora identificate. Stando agli accertamenti dei carabinieri, erano tutte a bordo del furgone con targa romena, che e’ finito contro l’autoarticolato carico di cereali.
I braccianti stavano tornando a casa dopo una giornata di lavoro nei campi, dove avevano raccolto pomodori. Il violento impatto ha fatto poi ribaltare il furgone che li trasportava, e sono occorse ore di lavoro dei Vigili del Fuoco per estrarre feriti e deceduti dal groviglio di lamiere. Tre persone, tra cui l’autista del Tir, sono ricoverate negli ospedali di San Severo e Foggia. L’incidente ha causato disagi alla circolazione e la deviazione del traffico lungo viabilita’ provinciale e in serata e’ prevista dall’Anas il ripristino regolare della viabilita’. Sabato scorso altri 4 braccianti extracomunitari erano morti in un incidente identico slla Strada Provinciale 105, analogo a quello di oggi.
Le segreterie provinciali di Flai Fai Uila hanno indetto una conferenza stampa unitaria per domani alla Camera del Lavoro di Foggia a cui parteciperanno i vertici di Cgil Cisl Uil di Capitanata, cosi’ come la Cgil Puglia e la Flai regionale. Nell’occasione saranno illustrati anche i dettagli della manifestazione che le tre categorie sindacali agricole della Capitanata hanno promosso per mercoledi’ 8 agosto a Foggia. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini, ha affermato: “Altri 12 braccianti stranieri morti in un incidente stradale, non si puo’ andare avanti cosi’, una preghiera per le vittime e le loro famiglie. Chiedero’ controlli a tappeto per combattere, in tutta Italia, sfruttamento e caporalato”.
Per garantire la sicurezza dei trasporti pericolosi “agiremo tempestivamente”, cosi’ come contro il caporalato, ha assicurato nell’Aula del Senato il vice presidente del Consiglio, Luigi Di Maio. Il governo, ha affermato ancora, rispondera’ alle informative urgenti richieste sui fatti di Borgo Panigale e sull’incidente stradale avvenuto vicino a Foggia costato la vita a 12 braccianti. Il segretario del Pd, Maurizio Martina, ha parlato di “una strage e un’emergenza nazionale. La legge 199 contro il caporalato – ha sottolineato – va applicata fino in fondo e senza esitazioni, il trasporto e l’accoglienza vanno garantiti nella legalita’ contro ogni forma inaccettabile di fruttamento delle persone e del loro lavoro. Ci uniamo all’iniziativa unitaria delle organizzazioni sindacali per chiedere la convocazione urgente del tavolo interministeriale per una risposta immediata anche ai drammatici fatti di queste ore”, ha concluso.